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"Grazie Elon...". Hackerato il profilo Instagram di Giorgia Meloni

Per alcuni minuti, Giorgia Meloni non è stata in possesso del suo profilo Instagram, hackerato da anonimi che hanno pubblicato post e video inerenti le cryptovalute

"Grazie Elon...". Hackerato il profilo social di Giorgia Meloni

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Hackerato il profilo Instagram di Giorgia Meloni. Nella serata di domenica 17 marzo, la pagina ufficiale del presidente del Consiglio su Instagram, che conta oltre 2.6 milioni di follower, è stata vittima di un attacco che ha portato alla pubblicazione, a più riprese, post inerenti le cryptovalute. "Thanks Elon, free Bitcoin", si legge nel messaggio condiviso nel profilo del premier, che prima di essere tolto aveva raggiunto oltre 400 like. Non è la prima volta che il profilo di un politico d'alto rango finisce nelle grinfie del malviventi della rete ma, fortunatamente, nel caso di Meloni il tutto si è risolto nell'arco di pochi minuti.

Come è stato possibile che i cyber aggressori siano riusciti a entrare in possesso così rapidamente del profilo del premier? Le ragioni possono essere numerose e, sicuramente, chi di dovere analizzerà quanto accaduto e verranno cambiate in toto tutte le chiavi d'accesso ai profili social per presidente del Consiglio per evitate altri attacchi di questo tipo. Per altro, nel post pubblicato sul profilo di Meloni, veniva riportato un tweet di Elon Musk palesemente modificato, con l'interfaccia vecchia del social, ora X, e con data del 28 febbraio. Nel sedicente messaggio con cui il Ceo di Tesla annunciava il regalo di 5mila Bitcoin ed Ethereum era stato inserito un link che, molto probabilmente, conduceva a un sito truffa.

Il servizio di sicurezza del premier è stato molto rapido nel tornare in possesso del suo profilo ma questo attacco potrebbe non essere casuale, visto che proprio oggi il premier si è recato in Egitto, insieme a una delegazione europea, per firmare con Al-Sisi un nuovo accordo di sostegno. Tra le varie misure presenti nel documento di cooperazione, anche quelle per il contrasto all'immigrazione irregolare. Oltre ai post, gli hacker sono riusciti per qualche secondo anche a pubblicare due storie, sempre inerenti il mercato delle cryptovalute.

L'assalto, sebbene non sia durato che pochi minuti, ha evidenziato la vulnerabilità alla quale ognuno di noi è esposto online.

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