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"Il video di Salvini è del 2023". La Gaffe clamorosa di Fratoianni

Nel tentativo di ridicolizzare il vicepresidente del Consiglio, il leader di Sinistra Italiana inanella uno strafalcione in diretta televisiva, salvo poi fare dietrofront: "Il filmato è effettivamente del 2018"

"Il video di Salvini è del 2023". Gaffe clamorosa di Fratoianni (che poi si scusa)

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"Il video di Salvini è del 2023". Gaffe clamorosa di Fratoianni (che poi si scusa)

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C'è qualcuno che ha provato a fare un po' il furbetto sul video che mostra la giudice Iolanda Apostolico partecipare a una protesta contro i poliziotti nel 2018: Nicola Fratoianni. Il leader di Sinistra Italiana, ospite de l'Aria che Tira su La7, ha cercato infatti di confutare sia l'anno sia il contesto a cui fa riferimento quel filmato che circolato sui social dopo la pubblicazione da parte di Matteo Salvini. "Mi pare che l'attenzione del leader della Lega sia un po' precaria - dichiara Fratoianni nello studio di David Parenzo -. Leggendo il suo tweet, lui parla di un video del 2018. Lui era vicepremier, ma quel video non era di cinque anni fa, bensì del 2023".

Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra è talmente sicuro di quello che afferma che aggiunge: "Sono pronto a scommetterci". "Il ministro degli Interni era Piantedosi - sostiene - e quel mancato sbarco era quello in cui il titolare del Viminale definì i migranti bloccati per molti giorni un carico residuale". Ecco quindi che, con la sua sicumera, descrive Salvini in questo modo: "Oltre a minacciare, insultare, alludere, come non dovrebbe fare un ministro della Repubblica, è anche molto distratto".

Non si sa esattamente su quali solide basi si poggiava il proprio ragionamento. Ma basterebbe semplicemente confrontare il video riguardante la giudice di Catania che ha emesso la disposizione che ha annullato il provvedimento di fermo per tre migranti tunisini - che sta facendo discutere in queste ore - con le fotografie scattate al porto del comune siciliano che si sono susseguite in quel 25 agosto 2018 in difesa degli immigrati dentro la nave Diciotti per capire come quel filmato sia autenticamente da collocare all'estate di cinque anni fa. Anzi, durante gli scontri tra i poliziotti e i movimenti di estrema sinistra si possono scorgere tra i militanti manifestanti (ma non la Apostolico) alcuni volti che poi urleranno "assassini" alle forze dell'ordine nel documento diffuso da Salvini.

Anche perché, allo stesso tempo, non risulta una protesta al porto di Catania contro Piantedosi dopo le sue parole sul "carico residuale" (novembre 2022, e non comunque 2023). Un dato di fatto talmente evidente per il quale lo stesso Nicola Fratoianni ha poi dovuto precipitosamente ingranare la retromarcia con un post su Twitter: "Ero pronto a scommetterci, ma questa volta ho perso: il video è effettivamente del 2018. Mi scuso con i telespettatori de La7".

Ma ormai la (doppia) gaffe era già stata abbondantemente servita in diretta tv.

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