Legge 40, più nati ma è fuga di coppie
1 Aprile 2009 - 19:36Dall’entratata in vigore della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita, nel 2004, sono progressivamente aumentati il numero delle coppie che si sono rivolte a tali tecniche ed il numero dei nati
Roma - Dall’entratata in vigore della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita, nel 2004, sono progressivamente aumentati il numero delle coppie che si sono rivolte a tali tecniche ed il numero dei nati. È il bilancio dell’ultima relazione sull’applicazione della legge inviata al Parlamento, lo scorso marzo, dal ministero del Welfare, sulla base dei dati dell’Istituto Superiore di Sanità. Dati, è la posizione più volte espressa dal sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella, che dimostrano come la legge funzioni. Ma secondo numerosi osservatori, i limiti della legge 40 hanno prodotto effetti "devastanti", a partire dal cosiddetto fenomeno del ’turismo procreativò.
PIÙ COPPIE E PIÙ BAMBINI
Aumenta il numero delle coppie
che si sono rivolte ai centri di fecondazione assistita: da
43.024 nel 2005 a 55.437 nel 2007, mentre i nati vivi sono
passati da 4.940 a 9.137. I parti gemellari in Italia si
attestano intorno ai valori delle media europea (2,7%) ma per
quello che riguarda i parti trigemini la superano fortemente:
3,5% contro lo 0,8% in Europa.
341 CENTRI AUTORIZZATI
Al 31 gennaio 2009 i centri iscritti
al Registro Nazionale sono 341. Sul totale, il 45,7% (156) dei
centri sono pubblici o privati convenzionati e offrono servizi a
carico del SSN. I restanti 185 centri (54,3%) sono privati (nel
Nord i centri pubblici o convenzionati sono circa il 60%).
LE MALFORMAZIONI
La percentuale dei nati vivi con
malformazione è dell’1.1%, con le tecniche di II e III livello,
a fronte dello 0.5% con tecniche di I livello e dello 0.4% che
si ha nella popolazione generale. Il tasso di complicanze da
iperstimolazione ovarica per le donne è sotto la media Ue.
MAMME SEMPRE PIÙ ANZIANE
Anche nel 2007 si assiste ad un
ulteriore aumento dell’età delle donne e ciò si riflette sui
risultati delle tecniche stesse: passa da 35,4 anni del 2005 a
36 anni nel 2007. In Europa la media è di 33.8 anni.
BOOM "TURISMO DELLA PROVETTA"
In 4 anni
dall’entrata in vigore della legge, le nascite sono diminuite
del 2,78%, è quadruplicato il numero delle coppie che con la
speranza di concepire un figlio si sono recate all’estero
(+200%) e le gravidanze multiple sono passate da un 16% a un
23%: sono i dati più recenti diffusi dal centro Artes di Torino
specializzato nella diagnosi e nel trattamento della sterilità
di coppia. Nel 2006, secondo il centro, il turismo procreativo
è cresciuto del 200%: prima della legge 40, il numero delle
coppie che per concepire un figlio si sono recate all’estero era
1.066, mentre nel 2006 ha toccato quota 4.173. Tra le mete
preferite la Spagna, la Svizzera, la Francia, ma anche
Repubblica ceca, Slovenia e Grecia.