Roma

L'estate moltiplica il numero delle «lucciole» sulle strade

L'allarme arriva da alcuni municipi, quelli maggiormente interessati dal fenomeno. Il Campidoglio rivendica la riuscita dell'ordinanza anti-prostituzione, ma resta in attesa di una legge nazionale

D'estate escono le lucciole. Non solo sui rami e tra i cespugli. Con il caldo aumenta infatti il numero delle prostitute nelle strade. Rispuntano in periferia, sulle grandi arterie della capitale e nelle strade di collegamento con la provincia, incuranti dell'ordinanza antiprostituzione del Comune e dei blitz delle dell'ordine, sempre più massicci. Solo sabato notte polizia e municipale tra l'Eur e la Cassia, hanno multato 55 clienti delle lucciole. E se da diversi municipi e dalla provincia arrivano segnalazioni di un aumento, talvolta «esponenziale» del fenomeno su strada, il Campidoglio rivendica la riuscita dell'ordinanza anti-prostituzione e resta in attesa una legge nazionale per risolvere il problema. «La situazione non è rosea - dice il presidente della commissione comunale Sicurezza Fabrizio Santori -. La prostituzione su strada è riemersa in vie come la Togliatti, viale Marconi, l'Eur, e nel VII municipio abbiamo persino segnalazioni di prostituzione nei giardini condominiali. Un'ordinanza comunale serve per tamponare un fenomeno, non per risolverlo definitivamente».
Dalla Provincia di Roma l'assessore alla Sicurezza Ezio Paluzzi parla di una migrazione del fenomeno, ovvero di un incremento della prostituzione sulle arterie che congiungono la capitale alla sua provincia, come la Flaminia, la Salaria, la Tiburtina e l'Aurelia e punta il dito contro un'ordinanza comunale fatta senza tener conto delle realtà circostanti su cui poi si abbattono i disagi. Forte allarme anche dal VII municipio di Roma dove, spiega il presidente Roberto Mastrantonio, c'è un aumento esponenziale su viale Togliatti, Piazzale Pino Pascali ma anche in strade che prima dell'ordinanza non ne erano colpite. Lamentele analoghe nell'XI municipio soprattutto a piazzale dei Navigatori e in viale Marconi e nel V municipio. «Sono tornate in alcune strade dell'Eur da cui erano scomparse - riferisce il minisindaco del XII municipio Pasquale Calzetta - ma insieme alle forze dell'ordine stiamo intervenendo per tenerlo sotto controllo». «Ho constatato di persona una presenza massiccia di prostitute su strada negli ultimi dieci giorni - gli fa eco Cristiano Bonelli, del IV dove ricade via Salaria, strada nota per l'alto tasso di prostitute alcune minorenni -. L'avevamo prevista nel periodo estivo e noi siamo pronti ad affrontarla». Il presidente del XX municipio Gianni Giacomini invece registra un decremento del fenomeno.
«Nella stagione estiva una maggiore presenza di prostitute su strada è fisiologica - afferma il delegato del sindaco alla Sicurezza Giorgio Ciardi -.

Per questo abbiamo intensificato, su input diretto del sindaco, le azioni di contrasto».

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