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Adriele Guarneri di G Action Group: sostegno alle Forze dell'Ordine contro la microcriminalità

Forze dell'Ordine e vigilanza privata sono più vicine di quanto si creda: unite in nome della sicurezza, agiscono quotidianamente contro gli atti di microcriminalità

Adriele Guarneri di G Action Group: sostegno alle Forze dell'Ordine contro la microcriminalità

G Action Group, azienda di punta nel settore della sicurezza e vigilanza armata nel panorama italiano ed europeo, ha scelto di esprimere tutto il proprio sostegno alle Forze dell’Ordine impegnate nelle attività di contrasto alla microcriminalità.

Con alle spalle un’esperienza decennale, l’azienda guidata dall’amministratore delegato Adriele Guarneri è da sempre attiva nella prevenzione della criminalità, fornendo tutto il supporto necessario sia moralmente che fisicamente all’operato delle Forze dell’Ordine. Adriele Guarneri si sente vicino alle Forze dell’Ordine e a tragedie del genere, poiché durante il servizio di leva era un Carabiniere ausiliario. È nella missione della vigilanza privata essere pronti a intervenire quando la situazione lo richiede e, al contempo, comprendere quando diventa necessario e insostituibile l’intervento sul posto di Carabinieri e Polizia.

Forze dell'Ordine e vigilanza privata unite per la sicurezza

È proprio questo forte legame che ha spinto G Action Group a sottolineare come, in seguito ad avvenimenti tragici come quello della morte del carabiniere Mario Cerciello Rega, i professionisti impegnati nel settore si sentano vulnerabili e vicini a coloro che ogni giorno mettono in gioco la propria vita in nome della sicurezza del prossimo.

Nonostante il grande impegno dimostrato nella repressione di atti violenti come aggressioni, stupri e microcriminalità, la pervasione di questi orribili fenomeni ne rende sempre più difficile la repressione da parte delle Forze dell’Ordine. A rendere ancora più complesso il controllo del territorio sono poi alcuni fattori che entrano in campo, come l’alto numero di richieste ricevute quotidianamente e il numero ristretto di personale chiamato a gestirle.

In alcuni casi, come quello che ha purtroppo visto la morte di Rega, neanche la divisa indossata è riuscita a far desistere dall’atto scellerato i suoi aggressori. A peggiorare la situazione, è rilevante notare come molto spesso questi si rivelano tali per futili motivi, appartenenti a fasce di età sempre più bassa e pronti ad agire contro vittime completamente casuali che si sono trovate al posto sbagliato nel momento sbagliato.

Proprio nel caso del giovane carabiniere ucciso a poco più di un mese dal matrimonio, alla vicinanza spirituale nei confronti della famiglia, Adriele Guarneri ha voluto partecipare anche in maniera attiva con un contributo diretto alla famiglia. L’AD ha poi esteso l’invito a sostenere le persone care a Rega anche a tutti coloro che hanno vissuto la perdita di un familiare o di un collega in simili quanto tragici avvenimenti.

Per G Action Group il sostegno alle Forze dell’Ordine è imprescindibile, poiché è grazie al loro operato quotidiano, davanti a ogni tipo di rischio e difficoltà, se oggi vi è la possibilità di vivere una vita in piena libertà e totale sicurezza.

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