Livorno, sinistra a brandelli e Taradash spera

Marco Taradash ci crede davvero. In corsa col Pdl, dice che del ballottaggio non si accontenta: «Voglio vincere, o non giocherei questa partita». Il campo è quello, rosso, di Livorno. Tanta fiducia arriva dalle mosse dei giocatori della squadra avversaria. Il centrosinistra infatti si è fatto in quattro, e adesso in corsa ci sono il sindaco uscente del Pd Alessandro Cosimi, il suo predecessore Gianfranco Lamberti, lui pure Pd, Marco Cannito della Sinistra Critica e Tiziana Bartimmo con Prc e Pdci. Dicono che dietro ci sia lo zampino del ministro Altero Matteoli, che avrebbe stretto un patto con Lamberti per battere Cosimi. Taradash non conferma: «Io combatto Lamberti per i 12 anni da sindaco in cui consegnato la città alle cooperative rosse. Lamberti combatte il suo successore Cosimi perché non ha portato a termine le opere che lui aveva cominciato».

I sondaggi che lo stesso Pd ha commissionato danno Cosimi al 43-45, Taradash al 32-34, Lamberti all’8. Aiuta la spaccatura dell’Udc. La segretaria provinciale Costanza Vaccaro voleva l’accordo col Pdl ma, incassato il no del partito, si è candidata alla guida della Provincia. Con il Pdl.