Milano, tentata rapina e violenza sessuale: è caccia all’uomo

Tanta paura a Milano nella notte dello scorso venerdì per una cinese di 43 anni, aggredita da un africano durante un tentativo di rapina non andato a buon fine.

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, l’episodio sarebbe avvenuto intorno alle 11:20 all’interno del centro massaggi di via Gaudenzio Ferrari, dove la vittima è impiegata.

Nel racconto effettuato agli inquirenti, la 43enne ha tentato di fornire delle indicazioni sul suo aggressore, descrivendolo come uomo di colore intorno ai 35 anni d’età.

Lo straniero, giunto all’interno del locale, avrebbe subito fatto capire le sue intenzioni all’impiegata cinese, minacciandola al fine di farsi consegnare l’incasso dell’intera giornata. Quest’ultima, tuttavia, si è rifiutata di esaudire le richieste del malvivente, sostenendo di non essere in possesso di denaro contante in cassa. È a questo punto che l’africano, colto da improvviso raptus di follìa, ha afferrato la 43enne per il collo per poi spingerla con violenza dentro il camerino.

Dopo averla schiaffeggiata, l’africano ha tentato un approccio sessuale nei suoi confronti, obbligandola innanzi tutto a masturbarsi davanti a lui. Nelle fasi successive la donna si sarebbe ribellata con forza al tentativo di abuso sessuale nei suoi confronti e questa reazione, probabilmente inattesa, ha provocato la fuga dell’aggressore.

Immediata la telefonata alle forze dell’ordine da parte della vittima, subito raggiunta da una volante della questura di Milano. Sul posto anche un’ambulanza del 118, pronta a trasportare la 43enne in ospedale. Alla fine, tuttavia, quest’ultima ha rifiutato di essere visitata al pronto soccorso.

Il colpevole è tuttora ricercato.