Un regalo con il «fiocco»? Cinque spettacoli di prosa

Michela Traina

Natale è ormai alle porte ed è quasi una corsa forsennata agli ultimi regali. Spesso azzeccare il dono perfetto è difficile: si rischia il «riciclaggio» a distanza di tempo...

Ed ecco che il teatro potrebbe darvi una mano, il successo è assicurato. Avete mai pensato di regalare un abbonamento per assistere opere teatrali emozionanti, divertenti, coinvolgenti?

Il Teatro San Babila, ad esempio, offre un'occasione unica. Cinque spettacoli di prosa, in programmazione da gennaio, a soli 100 euro! Occasionissima, un dono speciale per amici e parenti, ma anche per se stessi.

Il 31 dicembre, per cominciare, anzi per finire bene l'anno, la Compagnia del Teatro San Babila invita a trascorrere la notte di San Silvestro con uno spettacolo esilarante come «Toccata e fuga con Gigi Sammarchi (repliche dal 16 al 21 gennaio), per la regia di Marco Vaccari. Al centro della simpatica commedia ci sono i sussulti del matrimonio, tradimenti, intrighi amorosi, appuntamenti furtivi, scappatelle, equivoci imbarazzanti.

Da non perdere anche l'appuntamento con Barbara De Rossi e Francesco Branchetti, protagonisti de «Il Bacio» (30 gennaio-4 febbraio) un testo profondamente intriso di umanità, storia di un incontro tra un uomo e una donna; una panchina, un bosco, dei sentieri, due vite segnate dall'infelicità. La poliedrica Michela Andreozzi (reduce dalla brillante regia cinematografica di «Nove lune e mezza»), e Jonis Baschir dal 20 al 25 febbraio, con «Ostaggi», una storia cruda ma allo stesso tempo divertente, scritta e diretta da Angelo Longoni, nella quale un uomo tiene in ostaggio, in una panetteria, quattro persone dopo essere riuscito a fuggire a un inseguimento della polizia.

A marzo, invece, sarà la volta di «Tutte a casa, la guerra delle donne» con Paola Gassman, Mirella Mazzeranghi e Paola Tiziana Cruciani, cast al femminile diretto da Vanessa Gasbarri.

Dal 20 al 25 marzo, è in cartellone la divertente commedia «Minchia signor tenente» di e con Antonio Grosso, per la regia di Nicola Pistoia, che ci porterà nell'Italia del lotto e del complotto. Toccherà poi alla simpatia di Stefano Masciarelli e Patrizia Pellegrino portare in scena, dal 10 al 15 aprile, «Una moglie da rubare», opera inedita di Iaia Fiastri. Chiuderà la stagione di prosa un'altra produzione del Teatro San Babila, «Omicidi in pausa pranzo», con Rossana Carretto, Alfredo Colina e Marcello Mocchi, vincitore dell'ultima edizione di Italia's Got Talent, per la regia di Paola Galassi, in programma dall'8 al 13 maggio.

Dopo il successo di pubblico ottenuto lo scorso anno, a gennaio prosegue la «Stagione d'Operetta» con la Compagnia di Operette Elena D'Angelo che porterà in scena «Il paese dei campanelli» e, a seguire, «La principessa della Czarda», per finire con «Cin Ci Là».

Sempre il prossimo mese, appuntamento con la rassegna domenicale per le famiglie intitolata Sanbabyla: dopo «Cercasi Befana disperatamente», in scena il 6 gennaio, sarà la volta de «Il principe ranocchio» (11 febbraio) e di «Pinocchio» (4 marzo).

Teatro San Babila Corso Venezia 2/A, telefono 02.798010 oppure  info@teatrosanbabilamilano.it - www.