Coronavirus

Disagi in aeroporto: migliaia di voli cancellati per Omicron

Sono oltre 5mila quelli che hanno subito o subiranno ritardi già annunciati. I primi disagi erano iniziati già nella giornata di giovedì

Disagi in aeroporto: migliaia di voli cancellati per Omicron

Quest’anno sono più di 4mila i voli aerei che sono stati cancellati a livello mondiale tra la vigilia e il giorno di Natale a causa del Covid. Il fenomeno è conseguente soprattutto all’aumento dei casi positivi dovuti alla rapida diffusione della variante Omicron. Notevoli i disagi provocati a tutti coloro che avrebbero dovuto mettersi in viaggio in queste ore. Secondo le analisi del sito specializzato Flightaware, oltre un quarto delle cancellazioni riguarda gli Stati Uniti, tra collegamenti interni e internazionali, con diverse compagnie che hanno dovuto fare i conti sia con l'isolamento in quarantena di personale di bordo, sia con le operazioni di terra.

I problemi maggiori negli Stati Uniti

Le compagnie maggiormente interessate sono Delta, United Airlines e American Airlines. Risulta particolarmente colpita dai disagi anche l'Australia, che vede più di 100 collegamenti saltati con Sydney e Melbourne. Oltre 4mila i voli cancellati che erano previsti per il giorno della vigilia e per Natale, e più di 5mila quelli che hanno subito o subiranno ritardi già annunciati. I primi problemi si erano già verificati nella giornata di giovedì 23 dicembre, l’antivigilia, quando erano stati cancellati circa 2mila voli e altri 16 mila avevano subito ritardi. Alcune compagnie aeree hanno comunicato che i problemi sono direttamente conseguenti all’innalzamento dei contagi da Covid dovuti alla grande e rapida diffusione della variante Omicron.

Gli aeroporti italiani, almeno per il momento, non sarebbero particolarmente coinvolti dai disagi. Giovedì scorso la compagnia aerea United Airlines, una di quelle maggiormente interessate da cancellazioni e ritardi, aveva diffuso un comunicato in cui veniva spiegato che sarebbero stati cancellati 120 voli previsti per il 24 dicembre a causa dell’impatto diretto della variante sul personale di bordo e su quello a terra. Delta aveva invece cancellato 90 voli previsti per ieri in quanto aveva terminato tutte le opzioni e le risorse disponibili, sia per problemi di organico che di cattive condizioni meteorologiche.

Nel Regno Unito personale in isolamento

In Australia un portavoce dello scalo di Sidney ha reso noto che la cancellazione venerdì di 80 voli interni in partenza o in arrivo all’aeroporto della Capitale australiana ha causato problemi a oltre 500 collegamenti. Anche a Melbourne sono stati cancellati 52 voli. Anche in Gran Bretagna il settore dei trasporti è al momento alle prese con una pesante riduzione del personale: molti lavoratori sono infatti finiti in quarantena dopo essere risultati positivi al Covid.

I vari siti internet delle compagnie aeree sono stati presi d'assalto dai viaggiatori che vogliono avere informazioni riguardanti il loro volo.

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