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Emergenza immigrazione: l'Ungheria mobilita i riservisti

Mentre la Croazia minaccia i magiari - "Abbiamo obbligato gli ungheresi a ricevere i rifugiati che abbiamo mandato lì. Continueremo a farlo" - l'Ungheria completa il muro anti-migranti

Emergenza immigrazione: l'Ungheria mobilita i riservisti

Sale l’emergenza migranti al confine tra Ungheria e Serbia. Il governo di Budapest, secondo quanto riportano i media ungheresi, ha richiamato i riservisti per "gestire la situazione dell’immigrazione di massa". La decisione di Budapest è invisa all'Ue: "Non si può solo prendere il buono - fondi strutturali, mercato libero, libertà di circolazione dei lavoratori - e allo stesso tempo rifiutare sprezzantemente i principi dell’Unione". Il ministro della Difesa magiaro, Istvan Simicsko, ha spiegato come la decisione di richiamare alcuni riservisti su base volontaria sia stata presa dietro richiesta del capo di Stato maggiore della Difesa. I riservisti saranno impiegati anzitutto nella vigilanza per le caserme, a rimpiazzo dei militari impegnati nell’emergenza migranti, ma potrebbero adempiere anche ad altri incarichi.

Il provvedimento magiaro è stato preso dopo che l’arrivo di profughi dalla Croazia ha accresciuto a dismisura la pressione alla frontiera con la repubblica ex jugoslava. Proprio stamane, il premier croato Zoran Milanovic ha confermato che la Croazia continuerà a trasferire i rifugiati verso l'Ungheria: "Abbiamo obbligato gli ungheresi a ricevere i rifugiati che abbiamo mandato lì. Continueremo a farlo", ha affermato il primo ministro durante una visita al centro di accoglienza a Beli Manastir, vicino alla frontiera tra Croazia, Serbia e Ungheria.

Intanto, nelle ultime 12 ore circa 4mila rifugiati sono passati illegalmente alla frontiera tra Croazia e Ungheria, vicino alla città croata di Koprivnica, secondo il portale Index.hr. I profughi sono stati trasportati con treni e autobus alla località di Botovo alla frontiera serba, riferisce il portale citando fonti delle ferrovie croate, e da lì le autorità croate li hanno indirizzati ai passi frontalieri informali. Nelle ultime 10 ore, l'Austria ha ricevuto quasi 7mila rifugiati provenienti dall'Ungheria, inviati alla frontiera dalle autorità di Budapest.

Proprio in queste ore, un portavoce del ministero della Difesa ha annnunciato che l’Ungheria ha completato la barriera di filo spinato di 41 km alla frontiera con la Croazia.

Gli altri 330 km del confine con la Croazia sono segnati dal fiume Drava, difficilmente valicabile dai migranti.

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