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Germania, dal 2010 a oggi sono emigrati 1,8 milioni di tedeschi

Negli ultimi dieci anni la quantità dei tedeschi che hanno lasciato la Germania supera la popolazione di Milano ed equivale al numero di abitanti presente in città come Amburgo o Monaco

Germania, dal 2010 a oggi sono emigrati 1,8 milioni di tedeschi

Dal 2010 a oggi, sono 1 milione e 800 mila i tedeschi che hanno lasciato la Germania per trasferirsi in un altro Paese.

Il dato è impressionante perché, come sottolinea il quotidiano Italia Oggi, la quantità di coloro che sono emigrati dalla nazione guidata da Angela Merkel supera di gran lunga gli abitanti di Milano. Il capoluogo lombardo, infatti, ha una popolazione di 1 milione e 350mila individui. Calcolatrice alla mano, il disavanzo ammonta a 450mila anime.

Per fare un altro paragone che aiuta a capire meglio l’entità del fenomeno migratorio che si è abbattuto negli ultimi anni sulla Germania, la cifra di chi ha preparato le valige per salutare Berlino equivale agli abitanti di una città come Monaco o Amburgo.

In realtà il numero reale è ancora superiore a quello riportato dalle statistiche, perché vengono registrati soltanto coloro che comunicano all’anagrafe di vivere altrove.

I motivi principali

Quali sono i motivi che spingono i tedeschi ad andarsene? Non certo perché manchi loro un’adeguata prospettiva lavorativa per il futuro, visto che in Germania la situazione è senza ombra di dubbio più florida rispetto al contesto italiano.

Questi tedeschi partono letteralmente alla ventura e all’avventura, e spesso possono contare su un titolo di studio di tutto rispetto (ne possiede almeno uno il 57% di chi decide di espatriare). Per via del sistema scolastico tedesco, inoltre, gli expat teutonici hanno in media 37 anni, sono in maggioranza sposati e con figli.

Detto altrimenti, non stiamo parlando di giovani alle prime armi in cerca di un’occupazione ma di adulti le cui decisioni sono ponderate e condivise con i rispettivi partner.

Alla ricerca di migliori condizioni economiche

Anzi: i sondaggi di opinione parlano chiarissimo. Appena il 18% dei tedeschi parte perché deluso dalla Germania. Al primo posto, con il 58%, troviamo la schiera di chi è spinto a salutare Berlino perché attratto da migliori condizioni economiche.

Da questo punto di vista la meta prediletta (nonché più vicina) è la Svizzera. Qui gli stipendi sono molto più alti e le richieste non mancano, soprattutto per i giovani usciti dalle università tedesche. Secondo quanto riportato dal quotidiano Die Welt, negli ultimi dieci anni sono andati a vivere nello Stato elvetico circa 200mila tedeschi, contro i 127mila finiti negli Stati Uniti, i 108mila in Austra e gli 82mila in Gran Bretagna.

Chi emigra guadagna mediamente circa 1.300 euro in più al mese, cioè 14mila all’anno: un tesoretto molto appetitoso.

Ma accanto al lato economico non manca chi decide di salutare la Germania perché alla ricerca di uno stile di vita diverso rispetto a quello proposto dalla società tedesca.

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