"Siamo determinati a restare qui". I trattori arrivano a Sanremo

La protesta dei trattori è pronta a prendersi la scena della quarta serata del Festival di Sanremo 2024. La mobilitazione degli agricoltori troverà voce non solo sulle strade ma pure sul palco dell'Ariston. La Rai ha fatto sapere che venerdì, nell'impossibilità di ospitare alcuni rappresentanti, Amadeus leggerà un comunicato "che porterà alla conoscenza del grande pubblico i problemi e le difficoltà e le richieste che provengono dal mondo agricolo".

I primi trattori sono arrivati alle sei di questa mattina alle porte di Sanremo dopo aver fatto più di 250 chilometri. Per il momento si tratta di sette mezzi da Milano e cinque partiti dal presidio di Brescia. Filippo Goglio, uno dei leader del movimento Riscatto Agricolo, ha dichiarato a LaPresse che l'intenzione non è affatto quella di mollare. Anzi, ha ribadito a chiare lettere che si vuole procedere lungo la via della protesta senza fare sconti fino a quando non verrà fornito un responso chiaro e ufficiale: "Siamo determinati a restare qui fino a quando non ci daranno una risposta".

Nelle ultime ore l'attenzione era rivolta nei confronti della possibile ospitata di una delegazione di agricoltori sul palco dell'Ariston, con il Festival di Sanremo che avrebbe così accolto il grido della mobilitazione. Ma la mancanza di un'intesa aveva reso impossibile ufficializzare quella che fino a oggi è stata semplicemente un'ipotesi.

Alla voce di Goglio si è aggiunta - sempre nel corso della mattinata - quella di Davide Pedrotti, uno dei leader del movimento, che all'Adnkronos aveva rivendicato l'obiettivo di salire sul palco dell'Ariston. Non un monologo infinito ma un breve spazio per rivolgersi al popolo e al mondo della politica al fine di elencare i motivi della protesta, nella speranza non solo di smuovere le coscienze ma soprattutto di ottenere risposte da parte delle istituzioni. "Solo 5 minuti per spiegare le nostre ragioni ai cittadini italiani", ha affermato.

Nella giornata di ieri i giovani agricoltori di Riscatto Agricolo avevano ribadito di voler portare al Festival di Sanremo le loro preoccupazioni, paure e fatiche facendo passare un messaggio: veicolare idee e speranze nel futuro, senza rifugiarsi in una serie di "no" ma avanzando allo stesso tempo una serie di proposte. "Solo con un'agricoltura viva c'è vita, c'è sicurezza e sovranità alimentare, c'è rispetto dell'ambiente, c'è futuro", è la linea.

Nel pomeriggio di ieri fonti della Rai avevano smentito "categoricamente" contatti con esponenti di associazioni degli agricoltori in vista di una loro presenza al Festival.