Torna la regina della dancefloor Sophie Ellis-Bextor. Il suo successo riportato in auge da "Saltburn"

Come era già successo per Kate Bush, che grazie al fenomeno di Stranger Things era tornata in auge con il suo Running Up That Hill uscito nel 1985, anche la regina indiscussa del dancefloor Sophie Ellis-Bextor, è tornata in vetta alle classifiche di tutto il mondo. con Murder On The Dance Floor grazie al film Saltburn e alla sua iconica scena che vede il protagonista Barry Keoghan ballare completamente nudo sulle note della canzone.

Un "successo" che arriva da lontano

Sono passati 23 anni dalla sua prima pubblicazione, Murder On The Dance Floor, ma a quanto pare la canzone non ha mai smesso di essere amata, prima dalle generazioni anni '80 e '90, e ora anche dalla generazione Z. Vecchi e nuovi fan si sono riversati sulle piattaforme streaming per ascoltare il brano, che è diventato la colonna sonora di milioni di video su Instagram e TikTok dando vita a un vero e proprio trend. Il brano continua a conquistare nuovi traguardi a livello globale anche su Spotify e Youtube, insieme al ritrovato successo negli Stati Uniti, dove ha debuttato per la prima volta nella Billboard Top 100 ed è in continua ascesa.

Una delle più significative artiste emerse nella scena pop britannica degli anni 2000, Sophie Ellis-Bextor ha scalato le classifiche con il suo sound dance fortemente influenzato dalla disco music e dal synth-pop anni ‘80. Il brano Murder on the Dancefloor, lanciato nel dicembre 2001, ha consacrato il suo debutto da solista con l’album Read My Lips, diventato disco multi platino in Gran Bretagna, platino in in Australia e disco d’oro in Germania, Francia e Brasile.

La sua strepitosa carriera

Sophie ha continuato a riscuotere successo con album come Shoot from the Hip del 2003 e Trip the Light Fantastic del 2007, consolidando la sua presenza nelle classifiche britanniche ed europee. Interprete poliedrica, nel corso della sua carriera, ha esplorato una vasta gamma di generi e stili musicali, abbracciando anche il folk e il pop orchestrale Ne sono esempio gli album Wanderlust (2014) e Familia (2016), che si discostano dal precedente lavoro dance-pop per abbracciare sonorità differenti, ispirate rispettivamente all’Europa Orientale e all’America Latina.

Il suo ultimo album, Hana, pubblicato nella primavera 2023, ha chiuso la trilogia iniziata con Wanderlust e Familia. Ispirato all’Asia Orientale, dove Sophie si è recata in viaggio in Giappone, l’album, dalle influenze synth e prog-rock, ha ricevuto ampi elogi dalla critica e ha rapidamente raggiunto le prime posizioni nelle classifiche del Regno Unito.

Arriva ora in Italia

Sull'onda di questo ritrovato successo, la cantante richiestissima torna ora in Italia con un imperdibile concerto martedì 19 marzo a Milano, ai Magazini Generali. I biglietti sono già in prevendita su My Live Nation.