Nasce un Club per lo shopping d'élite

Lontani dalla mischia rumorosa dei grandi magazzini e delle vie dello shopping, per accogliere pochi clienti in un ambiente curato, elegante e, soprattutto, privato, dove godere di esclusivi privilegi. Il 18 novembre InterNos Club inaugurerà a Milano, in via Fontana 21, la prima Private Luxury Boutique italiana. In un interno senza vetrine, ecco un nuovo punto di riferimento per lo shopping d'élite, un inedito concept retail con un obiettivo ben preciso: offrire ai titolari della tessera InterNos Club prodotti delle grandi griffe del lusso a prezzi incomparabili, tra cui capi d'abbigliamento e accessori, una ricca collezione di gioielli e una selezionata cantina di vini. «Best for Less è lo slogan che abbiamo scelto per accompagnare il marchio InterNos Club, che si rivolge a chi apprezza, ricerca e riconosce i valori dei luxury brand, ma allo stesso tempo è attento al valore della moneta, vissuto non come rinuncia, ma come comportamento consapevole e accorto», spiega Gian Mario Zana, amministratore delegato del Gruppo Publimethod, che, con l'acquisizione da parte del fondo Paladin Capital Partners, ha rafforzato e consolidato il proprio ruolo di leader nel mercato del cambio merce pubblicitario, in inglese «barter», baratto. Questa metodologia offre ai marchi inserzionisti una serie di vantaggi; in primis la possibilità di effettuare comunicazione senza ricorso alle risorse finanziare dell'azienda. In sostanza l'inserzionista, dopo avere pianificato la comunicazione (mezzi, testate e periodo), può effettuare l'acquisto degli spazi pubblicitari tramite la cessione di merce propria, una forma di pagamento possibile grazie all'intermediazione di una società di barter, che acquista gli spazi dalle concessionarie e li trasferisce all'azienda inserzionista, rendendosi disponibile a essere pagata in merce. La merce ottenuta in cambio della pubblicità viene quindi immessa sul mercato da parte della società di barter. Ecco il business di Publimethod, che rivende attraverso la gestione di outlet di proprietà, 21 negozi a marchio Promo Club e Shopping Room, cui hanno accesso solo i dipendenti di aziende convenzionate con il Gruppo, e, da domani, attraverso la boutique di Milano, cui si può accedere solo su invito. «In questo modo il vantaggio non va solo al cliente, ma anche ai brand di lusso, che, ai vantaggi del barter pubblicitario, uniscono quelli dell'accesso a un nuovo canale di vendita».

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