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Risse, molestie e pestaggi: è emergenza baby gang straniere | I numeri che spaventano

Violenza, rapine e aggressioni da Nord a Sud. I dati del Rapporto Immigrazione 2023 Caritas Italiana e Fondazione Migrantes confermano la tendenza: i minori stranieri hanno superato gli italiani

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Rapine, aggressioni, bullismo, umiliazioni. Nel corso degli ultimi mesi sono aumentati esponenzialmente i casi di cronaca con protagoniste le baby gang straniere, un allarme che ha coinvolto il Paese da Nord a Sud. Un’emergenza che conferma la mancata integrazione di diverse comunità straniere, tale da partorire con inquietante frequenza gruppetti di minorenni malviventi che mettono a ferro e fuoco interi quartieri. Una tendenza che trova conferma nel Rapporto Immigrazione 2023 Caritas Italiana e Fondazione Migrantes: nel 2022 il numero di minori stranieri in carcere ha superato quello dei minori italiani.

Il report ha acceso i riflettori sul consistente aumento degli ingressi di minori in carcere, sia italiani sia stranieri: questi, tuttavia, sopravanzano numericamente gli italiani. Entrando nel dettaglio dei numeri, nel 2022, i dati dei nuovi ingressi hanno fatto registrare complessivamente 1.016 ingressi, di cui 496 italiani e 520 stranieri. Un fenomeno, come confermato plasticamente dal rapporto, connesso alle baby gang. Non si tratta dunque di un’invenzione o di un’iperbole giornalistica: il fenomeno delle bande giovanili non va sottovalutato, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo in giro per l’Europa.

Dalla Francia e le sue brulicanti banlieue al Regno Unito, le baby gang stanno terrorizzando interi quartieri e l'Italia rischia di fare la stessa fine. Un fenomeno sorto rapidamente – ma neanche troppo – e reso possibile da una certa immobilità da parte delle autorità. Un tempo facilmente gestibile, oggi è difficile da contenere: i gruppetti di stranieri di prima e seconda generazione danno vita a risse, molestie sessuali, pestaggi e vandalismi senza temere le possibili ripercussioni. Anzi, alcune di queste bande multietniche sfidano apertamente le autorità, a testimonianza della loro tracotanza. In determinati ghetti è impossibile persino avvicinarsi - anche per le forze dell'ordine - a causa della pericolosità.

La baby gang Qbr di Verona è una delle più famose in Italia, ma da Bolzano a Palermo sono stati registrati numerosi casi di cronaca. Uno dei più recenti è avvenuto a Campi Bisenzio, nel fiorentino, dove un ragazzo di 17 anni è stato picchiato selvaggiamente da un gruppo di extracomunitari minorenni: calci e pugni per uno sguardo di troppo, un orrore indescrivibile.

O come dimenticare quanto avvenuto nel 2022, la notte di Capodanno, a Milano, dove varie baby gang formate da nordafricani hanno assaltato Piazza Duomo tra violenze e molestie sessuali.

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