Cronaca locale

Non fa salire ubriaco: tassista picchiato

Pugno al volto e pos distrutto. Denunciato un marocchino di 23 anni

Non fa salire ubriaco: tassista picchiato

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Nuova aggressione a un tassista. Un conducente di 56 anni è stato aggredito nella notte tra giovedì e venerdì da un 23enne mentre era in servizio. È accaduto in piazza Freud, davanti alla stazione di Porta Garibaldi dove il conducente era fermo per consentire a un gruppo di passeggeri di pagare con il pos, prima di scendere dalla vettura. Durante l'operazione sembra che il 23enne, di origini magrebine, si sarebbe avvicinato all'auto bianca in evidente stato di alterazione, chiedendo insistentemente di salire a bordo del taxi. Alla risposta del tassista di attendere, il giovane lo ha colpito con un pugno al volto e gli ha spaccato il pos strappatogli dalle mani. Alcuni testimoni hanno chiamato i carabinieri che hanno trovato il 23enne ancora sul posto.

Quest'ultimo si è scagliato anche contro i militari e ha danneggiato la portiera della loro vettura. È stato denunciato per lesioni, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e per il possesso di una carta di debito intestata a un'altra persona. Per il tassista non è stato necessario il trasporto in ospedale.

Poco più di un mese fa, il 16 maggio, un altro tassista era stato aggredito: un padre e tre figli avevano picchiato il conducente, lasciandolo con il volto tumefatto e il naso fratturato, perché a loro dire stava allungando volutamente il tragitto per portarli a destinazione.

«Nella Milano del Pd basta rifiutare una corsa perché un tassista venga picchiato a sangue, come è successo nella notte tra giovedì e venerdì all'esterno della stazione di Porta Garibaldi. Eppure per il sindaco Sala è meglio strumentalizzare le code in attesa dei taxi - polemizza Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega-. Benvenuti nella capitale italiana non solo del crimine ma anche del paradosso. Anche in questo caso il responsabile dell'aggressione, sfociata anche in un assalto alla pattuglia dei Carabinieri intervenuta, è stato un balordo di origine extracomunitaria. Il nesso delinquenza-immigrazione è ormai sempre più lampante, meno che per l'amministrazione Sala.

Mi auguro - conclude Sardone - che il Comune corra presto ai ripari, aumentando la presenza della Polizia Locale al di fuori delle stazioni e nelle aree più frequentate dai taxi per prevenire nuovi pestaggi».

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