Cronaca locale

Ospedali In Regione nasce la squadra contro gli sprechi

Basta sprechi in sanità. La Regione ha varato una task force di esperti per valutare l'efficacia clinica ed economica per scoprire se vale la pena di acquistare farmaci, dispostivi medici ed apparecchiature. Un processo di valutazione, richiesto dalle aziende produttrici, dalle Asl e dagli ospedali, per il quale il Pirellone può contare su un elenco di esperti autocandidati che devono garantire la mancanza di conflitti d'interesse. La Regione Lombardia, che con questa iniziativa di Health Tecnology Assessment, ovvero la complessiva e sistematica valutazione multidisciplinare delle conseguenze assistenziali, economiche, sociali ed etiche, sarà uno dei protagonisti, com'è stato presentato al grattacielo Pirelli, della Tgo, la mostra-convegno delle tecnologie e gestione ospedaliera in programma a Cremona dal 2 al 4 aprile. Un appuntamento che si rivelerà quanto mai utile in questo periodo di crisi in cui è necessario tagliare i costi degli ospedali senza penalizzare i pazienti. CremonaFiere mette dunque «in vetrina un settore che - stando ai dati 2007, i più recenti diffusi da Assobiomedica per l’occasione - conta nel nostro Paese 532 imprese (di cui il 76% a capitale estero), 33 mila addetti più altrettanti impiegati nell’indotto e un fatturato complessivo pari a 6,2 miliardi di euro (coperti per la maggior parte dai dispositivi biomedicali, seguiti da diagnostici ed elettromedicali). Per il comparto l’Italia rappresenta il terzo mercato europeo (11% in valore) dopo Germania e Francia, con una spesa annua complessiva superiore ai 7 miliardi di euro e una spesa pro-capite annua di 122 euro. Tuttavia il settore «segna il passo - spiegano gli organizzatori della tre giorni cremonese - soprattutto a causa dei tempi di pagamento di Asl ed enti pubblici (l’80% dei clienti delle imprese biomedicali), ormai arrivati al limite della morosità con una media di 320 giorni». Considerata poi «la crisi che colpisce anche le strutture sanitarie, e al contempo la loro necessità di non compromettere gli standard di servizio al paziente - riflette Antonio Piva, presidente di CremonaFiere - il tema del Tgo ha assunto particolare rilievo in questo periodo».

L’appuntamento di aprile rappresenterà «una vetrina per l’eccellenza lombarda» commenta Gianni Rossoni, vicepresidente lombardo.

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