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"Un secondo trapianto di midollo". Come sta lo scrittore Alessandro Baricco

Lo scrittore, che era stato colpito da una leucemia mielomonocitica cronica, ha annunciato sui social di essersi dovuto sottoporre ad un nuovo trapianto del midollo

"Un secondo trapianto di midollo". Come sta lo scrittore Alessandro Baricco

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“Ho di nuovo una notizia da dare”. Così lo scrittore Alessandro Baricco fa sapere sui social che ha dovuto sottoporsi ad un nuovo trapianto del midollo, esattamente 18 mesi dopo dal primo intervento – risalente al gennaio 2022 – sostenuto per combattere la malattia diagnosticatagli, la leucemia mielomonocitica cronica. Adesso, lo scrittore ha voluto dare ai suoi lettori - che in pochissimo tempo lo stanno già inondando di messaggi affettuosi - una buona notizia, raccontando un nuovo capitolo della sua malattia.

L’annuncio sui social

“Lo so, non si usano i social così, ma bisogna avere pazienza con me, ultimamente ho avuto tempi complicati”. È iniziato così il racconto di Alessandro che ha voluto condividere con i suoi fan questo particolare momento della sua vita. Ad accompagnare il post, una foto che ritrae un bel panorama verde fatto di alberi secolari. “Due giorni fa sono stato dimesso dall’Ospedale San Raffaele di Milano dove nel reparto del Prof. Ciceri ho sostenuto un secondo trapianto del midollo (la malattia si era rifatta viva, ho dovuto farlo)”, ha spiegato Alessandro che poi ha subito rassicurato: “Dicono i medici (l’equipe del Dott. Peccatori, tutti serenamente bravissimi) che è andata bene e che le mie condizioni sono buone”. “Quel che so io - ha proseguito il post di Baricco - è che sono stati 41 giorni duri, ma ora è tutto fantastico”. Naturalmente nel messaggio dello scrittore non sono mancati i ringraziamenti per tutti coloro che in questi mesi gli sono stati accanto e così ha riferito: “Ce l’ho fatta anche perché la mia compagna Gloria è una donna incredibile, la mia famiglia è fatta di gente tostissima e i miei amici non mi hanno mai lasciato solo. Oh, come vi ringrazio tutti quanti. Adesso mi rimetto in piedi guardando alberi secolari, che, come mi hanno insegnato Coccia e Mancuso, sanno vivere meglio di noi”. Alla fine, rassicurando tutti sul suo grande ritorno ha concluso: “La mia agenda dice che tornerò in pubblico il 29 ottobre 2023 al Teatro alla Scala dove farò la voce recitante in un concerto delle mitiche sorelle Labèque (che gioia, amiche mie). Nel frattempo, tutto mi meraviglierà. Un grande abbraccio. AB”.

Il primo intervento

Era il 26 gennaio del 2022 quando Alessandro Baricco ha dovuto sottoporsi ad un primo trapianto dopo avere annunciato una leucemia mielomonicitica cronica. All’epoca, l’intervento si era svolto all’Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo (Torino). Anche in quel caso Baricco aveva utilizzato i social per far conoscere ai suoi fan le sue condizioni di salute: “C’è una notizia da dare e questa volta la devo proprio dare io, personalmente. Non è un granché, vi avverto. Quel che è successo è che cinque mesi fa mi hanno diagnosticato una leucemia mielomonocitica cronica. Ci sono rimasto male, ma nemmeno poi tanto, dai”, aveva scritto allora su Facebook. “Quando hai una malattia del genere la cosa migliore che puoi fare è sottoporti a un trapianto di cellule staminali del sangue, cosa che farò tra un paio di giorni”. Tuttavia, subito dopo la convalescenza Alessandro era tornato più carico che mai con tantissimi progetti; tra questi, un nuovo romanzo, un "western metafisico" annunciato al Salone del Libro di Torino 2023 e lo spettacolo teatrale "Tucidide.

Atene contro Melo", che è andato in scena in prima assoluta lo scorso 29 giugno al Festival dei Due Mondi di Spoleto.

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