I cori contro i napoletani, poi lo sfogo: Lazza a gamba tesa sulla polemica dopo Milan-Roma

Le ultime ventiquattrore di Lazza sono state tutt’altro che felici. Il rapper ha assistito alla sconfitta del suo Milan in Europa League e, come se non bastasse, è finito al centro di una brutta polemica per alcuni cori contro i tifosi napoletani, che i sostenitori rossoneri hanno intonato poco prima della fine del primo tempo. E sul web si è scatenato il delirio.

Lazza e i cori, cosa è successo al Meazza

Tra i tanti tifosi che ieri sera si sono dati appuntamento allo stadio Meazza per assistere alla partita tra Milan e Roma - gara di andata dei quarti di finale di Europa League - c'era anche il rapper Lazza. Il cantante è sia tifoso che partner commerciale della squadra rossonera (con il brand BOEM creato in collaborazione con Fedez e Del Vecchio) e poco prima dell'inizio del match ha preso posto in tribuna per assistere all'incontro, che è stato deciso dalla rete di Mancini giunta al 17' e che ha consegnato la vittoria alla Roma di De Rossi.

Quando il Milan era già sotto di un gol, prima dell'intervallo, però, la tifoseria di casa ha improvvisato un coro contro il Napoli e Lazza si è lasciato coinvolgere dai supporters rossoneri, ma mai avrebbe pensato di scatenare un'accesa polemica per il suo canto. Le telecamere di Dazn hanno inquadrato la tribuna sorprendendo Lazza mentre intonava il coro "Napoletani, voi siete napoletani" sul sottofondo dell'urlo di buona parte dello stadio. Il breve filmato è finito sul web e la tifoseria napoletana si è risentita. Così la polemica è divampata rapidamente, costringendo l'artista a pubblicare un lungo messaggio di chiarimento.

La replica di Lazza sui social

"Cari ricercatori del Male. Che sono un appassionato di calcio come la maggior parte degli italiani non è un segreto, che sono un tifoso del Milan come una parte (la più bella) di quegli appassionati non è certo un segreto. Ma da qui a costruire un caso su un semplice coro sulla perdita di tempo per lo più senza nessuna parola offensiva c'è un abisso", ha scritto su Instagram Lazza, cercando di ridimensionare l'accaduto.

"Amare una squadra di calcio non potrà mai farmi odiare nessuna città del mio paese! E chi pensa il contrario mi sa ha il cervello un po' troppo confuso! Entrando nel dettaglio, i napoletani sanno bene la stima e l'affetto che provo per loro e tra noi c'è sempre stato un rapporto di ironia calcistica sano per il semplice fatto che, come me, amano la squadra della loro città. E forse è proprio questo il bello!", ha proseguito Lazza su Instagram. Poi, prima di concludere il suo sfogo, ha rivolto un ultimo messaggio ai tifosi napoletani: "Detto questo io faccio musica non dimentichiamolo mai! Concludo rispondendo a tutti i miei amici napoletani che da ieri mi stanno prendendo per il culo per il risultato ...