Economia

Piazza Affari chiude in rialzo,Mibtel +0,14% , bene Fonsai

Chiusura in leggero rialzo per Piazza Affari che ha reagito meglio delle principali Borse europee all'andamento incerto di Wall Street, penalizzata dal dato sulla produzione industriale di marzo (-1,5%) peggiore delle attese. Il Mibtel ha gudagnato lo 0,14%, praticamente invariato l'S&P/Mib (-0,03%), mentre l'All Stars ha chiuso in rialzo dello 0,86%. Da segnalare il record storico di contratti in una sola seduta registrato sull'Idem, il mercato dei derivati di Borsa Italiana, dove sono stati scambiati complessivamente 563.041 contratti, rispetto al record precedente dell'8 maggio 2007 di 451.655 contratti.
Fra le blue chip acquisti sui finanziari con Fonsai (+6,5%) protagonista, seguita da Mediolanum (+5,4%), Unipol (+4,4%), Mps (+3,7%), Alleanza (+3%) e Generali (+2,9%), sostenuta anche da un report di Equita che definisce il titolo una buona opportunità di acquisto, con rating buy e target di 17,5 euro. In evidenza Pirelli (+4,4%) e Geox (+3,2%), tonica Mediaset (+3,6%) in scia alla controllata spagnola Telecinco (+6,7%) che beneficia delle aspettative sulle nuove norme per la tv pubblica promesse dal premier Zapatero e che prevedono una «drastica» riduzione della pubblicità nella tv di Stato, i canali della Tve. Denaro su Fiat (+2,3%): l'ad Marchionne, in un'intervista a un quotidiano canadese, ha affermato che il Lingotto abbandonerà Chrysler al suo destino se entro la fine del mese i sindacati canadesi e statunitensi della casa automobilistica di Detroit non daranno il loro consenso a significative riduzioni del costo del lavoro. Vendite invece sui finanziari Ubi (-3%), Intesa Sanpaolo (-1,7%), Bpm (-0,7%) e Mediobanca (-0,7%). Lettera su Cir (-2,6%), seguita da Mondadori (-2,9%) dopo la corsa di ieri ed Enel (-2,3%). Sul completo rally di Pininfarina (+30%), seguita da Banca Profilo (+24,3%) e Stefanel (+19,1%) che ha raggiunto un accordo con le banche sul rientro del debito. In deciso calo Tiscali (-6,5%) dopo che la società di revisione Ernst&Young ha dichiarato di non essere in grado di esprimersi sul bilancio del gruppo. A picco Seat (-33,9%), con le azioni che si allineano al prezzo di emissione dell'aumento di capitale da 200 milioni.
Le Borse estere.

Chiusura in calo per le principali Borse europee Il Dax ha ceduto lo 0,16%, il Cac40 lo 0,48%, il Ftse100 lo 0,52%.

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