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Il pianto della Regina, il dolore di Carlo. Per l'addio al nonno William e Harry tornano a parlarsi

Cerimonia breve e spartana: la sovrana aspetta la bara nella cappella di San Giorgio sola, in nero e seduta lontana dai parenti per le norme anti Covid. I due fratelli separati da un cugino alle esequie: poi l'incontro anche con Kate

Il pianto della Regina, il dolore di Carlo. Per l'addio al nonno William e Harry tornano a parlarsi

Londra. Un sole smagliante ha accompagnato l'ultimo saluto al Principe Filippo. Non c'era nemmeno una nuvola in cielo, a Windsor, alle 15, quando ha avuto inizio il servizio funebre, come pianificato secondo dal duca di Edimburgo che spesso ci rideva su, sottolineando che gli organizzatori del suo funerale «ormai erano tutti morti».

La cerimonia è durata solo 50 minuti, semplice e spartana e ha rispecchiato il carattere dell'uomo e l'amore per la natura e per la Marina. Nessun lungo sermone, nessuna lettura da parte dei familiari, ma solo buona musica ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio. E intorno a lui, il dolore solitario della Regina e dei suoi figli, rafforzato dalle regole anti Covid che li ha costretti a rimanere distanti anche nel momento del dolore.

Per la Regina è stata una lunga giornata. Venerdì era uscita con i cani, due cuccioli di Corgi, per visitare il luogo dove Filippo verrà sepolto, e ieri ha chiesto di poter rimanere da sola con lui, prima di entrare nella cappella e prima della sepoltura. Solamente dopo l'ha lasciato andare nella Land Rover trasformata in carro funebre. Quarant'anni fa, quando la Sovrana gli aveva chiesto che cosa volesse per il suo funerale, Filippo le aveva risposto: «Mettimi nella Land Rover e portami a casa». E così è stato.

Il feretro è entrato nella Cappella di St. George, accompagnato dalle salve di cannone e dal fischio della Marina militare. A seguirlo nove familiari guidati dal Principe Carlo e dalla Principessa Anna. L'erede al trono, visibilmente provato, non è riuscito a nascondere il dolore per la scomparsa di un padre con il quale spesso i rapporti erano stati difficili. Dietro a lui c'erano gli altri due figli, Andrea ed Edoardo e i tre nipoti, William e Harry, separati dal cugino Peter Phillips. A chiudere il breve corteo il figlio della principessa Margaret e il marito della principessa Anna. La Regina invece attendeva già in chiesa, dov'era arrivata a bordo della Bentley reale: lì, furtiva, le è sfuggita una lacrima. All'ingresso era stata accolta dall'Arcivescovo di Canterbury. Le riprese tv la colgono mentre entra curva, la mascherina nera sul volto, il passo un po' incerto. Durante la cerimonia terrà quasi sempre la testa china, il cappello scuro a coprirleil viso. «La Regina in questo momento ha bisogno del sostegno del Paese» aveva dichiarato qualche ora prima, proprio l'Arcivescovo di Canterbury che ha chiesto di non giudicarla dalle apparenze. «È la Regina e come sempre sta dimostrando una grande dignità e una forza straordinaria, ma dire addio a qualcuno a cui si è stati sposati per 73 anni è molto doloroso per chiunque. Spero che l'intera Nazione le stia accanto. Chi crede preghi per lei e chi non crede le sia vicino con il cuore».

Sempre ieri, proprio Elisabetta aveva diffuso una delle sue foto più care di lei e il marito, scattata nel 2003 dalla Contessa di Wessex. Vestiti informali, lei con una gonna scozzese e il solito twinset di ordinanza, lui i pantaloni chiari e il cappello posato sul ginocchio, siedono sul prato di uno dei loro luoghi preferiti, nei pressi della residenza estiva di Balmoral. Sorridono complici, come una qualunque coppia felice. Ieri l'arciprete di Windsor ha iniziato la cerimonia ricordando Filippo come «un uomo di coraggio, forza e fede. Una benedizione per noi». Poi, più che le parole, è stata la musica a caratterizzare un rito breve e solenne come piaceva al Principe. Fra i pezzi cantati lo splendido Jubilate di Benjamin Britten, commissionato proprio dal duca per il coro della Cappella. In chiesa, ognuno sedeva nella propria «bolla» come previsto dalle regole anti pandemia: la Regina a due metri dal figlio Andrea, davanti a lei Carlo e la moglie Camilla, ad altri due metri di distanza William e Kate, più lontano Harry senza Meghan rimasta in America perché in attesa della seconda figlia.

I due fratelli, che si ritrovavano vicini per la prima volta dalla famosa intervista di Harry e Meghan a Oprah Winfrey, si parleranno a fine cerimonia, quando la telecamera li inquadrerà finalmente insieme, sorpresi a chiacchierare con la moglie di William, Kate che indossava una collana di perle prestatale dalla sovrana, la stessa che portava anche in occasione del 70esimo anniversario di matrimonio di Elisabetta e Filippo che è stato sepolto nella cappella reale dove rimarrà fino alla morte di lei. Poiriposeranno insieme nella cappella di famiglia dove si trovano il padre di lei, la Regina Madre e la principessa Margaret.

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