Politica

Ciriaco De Mita ricoverato in ospedale

Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma è stato trattenuto dei medici dopo un lieve malore. Passerà la notte in osservazione al Moscati per precauzione

Ciriaco De Mita ricoverato in ospedale

L’ex presidente del Consiglio, Ciriaco De Mita, è stato ricoverato all’ospedale Moscati di Avellino dove viene sottoposto a una serie di accertamenti. L’ex premier, oggi sindaco di Nusco (Avellino), 92 anni, è cosciente e, secondo quanto si apprende, le sue condizioni non destano preoccupazione. De Mita è giunto nel pomeriggio al pronto soccorso del Moscati ed è ricoverato nell’Unità operativa Cardiologia-Utic, un reparto dell’ospedale irpino che non accoglie pazienti Covid-19.

L’ex segretario della democrazia cristiana avrebbe accusato un malore. Sembra che le sue condizioni non siano preoccupanti ma, in tempi di coronavirus e con la zona di Avellino inserita tra i principali focolai dalla Regione Campania, i medici non si sbilanciano. De Mita si sta sottoponendo a una serie di accertamenti diagnostici per avere un quadro clinico completo.

È stato ricoverato nel primo pomeriggio di oggi. Aveva accusato un malore e i medici hanno ritenuto necessario il ricovero per appurare i motivi e per procedere con una serie di accertamenti. Rimarrà ricoverato in ospedale almeno per la notte, in osservazione, in modo che i sanitari possano tenere sotto controllo i suoi parametri vitali. Il 92enne, a quanto si apprende, è cosciente e le sue condizioni di salute sono buone. Era stato accompagnato al pronto soccorso del Moscati e, dopo la prima visita, i medici hanno deciso per il ricovero.

Un paio di anni fa De Mita era stato ricoverato ed era rimasto in ospedale per qualche giorno in seguito a problemi cardiaci di lieve entità. Ciriaco De Mita, segretario nazionale e poi presidente della democrazia cristiana, è stato quattro volte ministro e negli anni Ottanta ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio dei Ministri. È stato deputato per 31 anni, dal 1963 al 1994, e dal 1996 al 2008. È stato europarlamentare dal 1999 al 2004 e dal 2009 al 2014. Nel 2014 è stato eletto per la prima volta sindaco di Nusco, piccolo comune della provincia di Avellino, suo paese natale, con il 78% delle preferenze. Nel maggio 2019, a 91 anni, era stato rieletto primo cittadino con la sua lista, "L'Italia è popolare", con poco meno del 60% delle preferenze.

È stato tra i primi ad aderire al progetto del partito democratico. Non ricandidato alle elezioni politiche del 2008, per via dello statuto del Pd, che puntava a un rinnovo della classe politica, è entrato nell’Unione di Centro.

Ultimo incarico di rilievo ricoperto è stato quello di presidente della seconda Bicamerale per le riforme costituzionali tra il 1993 e il 1994.

Commenti