Cronache

"Copperfield, a me gli occhi". E il mago svela il suo trucco

Incidente durante un numero, si ferisce un partecipante E l'illusionista è obbligato dal giudice a spiegare la magia

"Copperfield, a me gli occhi". E il mago svela il suo trucco

Questa volta il trucco non gli è riuscito. Dopo una Ferrari, un vagone dell'Orient Express e persino la Statua della Libertà, David Copperfield sperava di far sparire anche la denuncia del britannico Gavin Cox, che nel 2013 finì all'ospedale mentre si prestava a uno dei numeri più famosi del prestigiatore. Invece, niente da fare: i giudici della corte di Las Vegas hanno voluto che la magia gli venisse spiegata in dettaglio, per capirne il meccanismo e accertare le responsabilità degli imputati. E così è stato.

Era il 2013 quando Cox, 57 anni, volò dal suo Kent alla capitale del divertimento negli Usa per assistere con la moglie a una delle serate che l'illusionista vivente più famoso del mondo nonché più ricco: il suo patrimonio ammonta a 850 milioni di dollari continua a tenere a Las Vegas e a Musha Cay, una delle sue undici isole private nelle Bahamas. Cox si è trovato a essere uno dei tredici spettatori che Copperfield avrebbe fatto sparire dal palco del MGM Gran Resort e Casinò, per poi farli ricomparire dietro la platea, nel numero chiamato «Lucky #13», i fortunati tredici. Fortunato, però, il 57enne non lo è stato: scivolando dietro le quinte del teatro, sostiene di aver riportato danni cerebrali permanenti che gli sono costati più di 400mila dollari in cure mediche.

Chris Kenner, produttore e amico di Copperfield, martedì si è dovuto presentare di fronte alla corte di Las Vegas. Nonostante la richiesta degli avvocati difensori, è stato obbligato a spiegare come funzionasse il trucco. I partecipanti - ha spiegato Kenner - vengono scelti casualmente, lanciando in platea grossi palloni, e vengono poi messi in un gabbia sospesa sul palco. La gabbia viene coperta con un telo: quando questo viene sollevato, puff, il gruppetto è scomparso. Le persone ora lo sappiamo vengono in realtà fatte uscire dal retro della gabbia e indirizzate da alcuni assistenti all'interno di cunicoli bui che portano fuori dal teatro. Poi vengono fatti rientrare dalla cucina del resort e passare dal retro della sala, in modo da ricomparire in tempo per il gran finale.

Cox ha raccontato di essersi ferito quando è stato «spinto senza alcuna guida o indicazione in un'area di lavori in corso, con polvere di cemento e detriti per terra» che l'hanno fatto «scivolare e cadere». Il malcapitato è stato portato in ospedale e liquidato con il referto di spalla lussata, ma una volta rientrato nel Regno Unito ha iniziato a soffrire di dolori cronici, mal di testa e stati confusionali. Sottoposto a ulteriori controlli, gli è stato diagnosticato un trauma cranico e si è dovuto sottoporre a due operazioni al collo e alla spalla. Al Daily Mail ha dichiarato di essere stato lasciato con la memoria a breve termine danneggiata e dipendente da un respiratore durante la notte. Lui e la moglie ora chiedono «una somma molto alta» (ma imprecisata) a Copperfield, Kenner, al resort e all'impresa edile rea di aver abbandonato sul posto i calcinacci.

Il numero dei «fortunati tredici», ha spiegato il produttore ai giudici, è andato in scena migliaia di volte nel corso degli ultimi vent'anni, per un totale di 55mila partecipanti solo nell'ultimo decennio e nessun ferito. Lo stesso Copperfield continua a esibirsi con grande frequenza: nel 2017 ha tenuto più di 600 spettacoli a Las Vegas, incassando 61,5 milioni di dollari. In aula Kenner ha ammesso che le condizioni fisiche dei partecipanti non vengono valutate prima di iniziare il numero e che non viene detto loro cosa dovranno fare. Allo stesso tempo l'avvocato dell'hotel ha fatto presente che quella stessa sera Copperfield aveva fatto lo stesso percorso per un'altra illusione e che se avesse riscontrato pericoli particolari lo avrebbe detto.

L'illusionista che tagliò in due l'ex compagna Claudia Schiffer ha fatto, nel frattempo, un'altra magia: il numero dei «Lucky #13» non sarà più eseguito durante lo spettacolo a Las Vegas. Sparito, come migliaia di persone da tutto il mondo.

E persino la Statua della Libertà.

Commenti