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Fedez sbotta: "Non gioco sui miei figli"

Il rapper intercettato sotto casa da "Pomeriggio Cinque" non si sbilancia, ma conferma tutto

Fedez sbotta: "Non gioco sui miei figli"

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Fedez sbotta: "Non gioco sui miei figli"

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Il bollettino dell'interlocutoria giornata di ieri, la prima dopo la tempesta, dava la seguente formazione: i bambini Ferragnez, Leone e Vittoria, al parco col nonno; Chiara Ferragni barricata in casa nell'attico a City Life; Fedez intercettato sotto la medesima casa (sembra ci fosse tornato per un chiarimento con la moglie) dalle telecamere di Pomeriggio Cinque alle quali, seccato e maleducatamente, confermava in sostanza che questa crisi non è certo qualcosa di leggero o inventato. E prima di recarsi alla sfilata della sua amica Donatella Versace «che in questo momento mi è molto vicina» (altra involontaria conferma), il rapper ha ringhiato al giornalista Michel Dessì che aveva osato insinuare che tutto 'sto casino potesse essere un'arma di distrazione di massa: «Vuole che giochi sulla pelle dei miei figli?». È sempre sorprendente come reagisca Fedez davanti alle attenzioni del pubblico «Cosa vuole che mi importi di cosa dice la gente?» è riuscito a ribadire al cronista uno che senza la gente non sarebbe Fedez. Infatti poi corregge un po' il tiro: «Accetto il fatto che le persone fanno illazioni sulla mia storia perché sono un personaggio pubblico, ma che io mi metta a rispondere nel merito mi sembra».

Comunque, altri Ferragnez «in formazione» ieri erano: la mamma di Federico, Annamaria Berrinzaghi, conosciuta chissà perché come Tatiana, che raggiunta telefonicamente dalle agenzie di stampa si augurava «speriamo che adesso vada tutto bene» senza lasciar comprendere cosa intenda lei per «bene»; una delle sorelle di Chiara, Valentina, a piantonare le passerelle della Fashion Week milanese con un internazionale e inflazionatissimo «no comment». Per il resto si sa che domenica scorsa, tra i coniugi in bilico, era andata in scena una lite decisiva (dopo gli affondi di Marco Travaglio alla Ferragni paragonata a Wanna Marchi), quando Fedez non l'aveva difesa con sufficiente convinzione e Chiara lo aveva cacciato di casa; che un edicolante della zona (zona attico, per intendersi) ieri ha detto ai giornalisti che Fedez, da quelle parti, non lo si vedeva in realtà già da tre settimane; che Chiara, qualche tempo prima, aveva consultato un famoso avvocato divorzista (pare Annamaria Bernardini de Pace) per l'affido dei figli Leone e Vittoria. Poi, in serata, arriva Dagospia: la crisi è iniziata perché Fedez, per soldi, avrebbe voluto fare la terza serie dei Ferragnez e Chiara no; e anche la presenza semi fissa in casa della suocera (mamma Ferragni) non avrebbe aiutato... Ma, contestualmente, circolano ricostruzioni opposte. C'è chi, citando voci vicine all'influencer, sostiene che Chiara non si aspettasse affatto un epilogo tanto repentino e, emotivamente stordita, stia ancora cercando di capire se questa sia davvero una frattura senza ritorno.

In questo caso, quindi, la sfumatura cambierebbe un po': Fedez non sarebbe stato cacciato di casa, ma si sarebbe fatto cacciare. Non cambia, ma cambia. Specie per uno accusato di essere stato pavido davanti alla debacle d'immagine della consorte. Intanto L'Osservatorio della Lingua Italiana Treccani si sta domandando se il neologismo Ferragnez sia destinato a scomparire come altri durati lo spazio di un mattino e rei di aver lasciato il lessico irrimediabilmente disadorno.

Ma nel frattempo si sprecano i «meme» su internet ispirati alla coppia, uno su tutti: «Da Fez a Fedex».

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