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Fisco, via alle lettere per la rottamazione

Partite 3,8 milioni di risposte alle richieste dei contribuenti. Il 31 la prima scadenza

Fisco, via alle lettere per la rottamazione

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L'attesa è finita: i contribuenti che hanno fatto richiesta per la rottamazione quater hanno già ricevuto o riceveranno a breve la lettera con i bollettini per pagare. L'agenzia della Riscossione fa sapere di avere completato l'invio delle lettere in risposta alle 3,8 milioni di domande di adesione. La copia della comunicazione con i moduli di pagamento si può richiedere anche online, un servizio utile per chi, per qualsiasi motivo, non sia in possesso dell'originale.

Le lettere, che contengono l'esito della richiesta, l'elenco dei debiti rottamati e l'importo dovuto, sono state inviate in risposta alle circa 3,8 milioni di domande di adesione alla definizione agevolata presentate entro il termine di legge del 30 giugno 2023. Per gestire i prossimi adempimenti in vista del 31 ottobre, termine di pagamento della prima (o unica) rata, i contribuenti possono utilizzare i servizi online disponibili sul sito dell'Agenzia delle entrate. In particolare, è disponibile la funzionalità che consente di chiedere la copia della comunicazione delle somme dovute con i primi 10 moduli di pagamento, utile per coloro che, per qualsiasi motivo, non siano in possesso della comunicazione inviata. È attivo anche il servizio per richiedere online l'addebito sul conto corrente delle rate previste dal proprio piano di definizione agevolata, grazie al quale l'importo di ogni rata sarà corrisposto entro il termine previsto, evitando dimenticanze. È inoltre attivo ContiTu, il servizio web per chi vuole scegliere di pagare solo alcuni degli avvisi o delle cartelle indicati nella Comunicazione, con la possibilità di ricalcolare l'importo dovuto e ricevere i nuovi moduli di pagamento. Agenzia delle Entrate-Riscossione ha inviato le comunicazioni delle somme dovute tramite posta elettronica certificata o posta raccomandata.

I contribuenti possono comunque scaricarne una copia accedendo direttamente all'area riservata del sito dell'Agenzia delle entrate con le credenziali Spid o con un documento di riconoscimento.

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