Salone del Mobile

L'omaggio a Milano con la firma dei grandi designer

Dalla consolle disegnata da Philippe Starck con l'aiuto dell'intelligenza artificiale al ritorno delle fioriere della Urquiola

L'omaggio a Milano con la firma dei grandi designer

Ascolta ora: "L'omaggio a Milano con la firma dei grandi designer"

L'omaggio a Milano con la firma dei grandi designer

00:00 / 00:00
100 %

Un omaggio a Milano e al suo innato dinamismo. Un tributo alla città che, ancora oggi, è il punto di riferimento per chi esprime il talento e la creatività attraverso l'eccellenza. È dedicato alla metropoli lombarda il grande spazio espositivo che Kartell ha allestito per il Salone del Mobile 2024.

Con uno stand di quasi 2mila metri quadri che rievoca proprio l'orizzonte urbano milanese, l'azienda leader nel settore del design è anche quest'anno protagonista della manifestazione in scena dal 16 al 21 aprile prossimo. Avvolto da una scenografia cittadina dal tratto futurista, il visitatore si troverà immerso fra le nuove collezioni, i progetti inediti, le implementazioni di alcune famiglie di prodotti e le mini-ambientazioni firmate Kartell. «Questo spazio è una metafora della nostra filosofia. Milano è la culla della creatività, del design, della produzione. Ci piace posizionare il nostro prodotto in questo contesto di fermento, promuovendo il Made in Italy», ci spiega Lorenza Luti, direttore Marketing e Retail di Kartell, evidenziando uno dei punti di forza del catalogo presentato: la differenziazione. «Il nostro rimarca è un brand trasversale, che si sposa bene con tutti gli stili e gli arredi. Ogni nostro designer è libero di esprimersi al meglio, senza vincoli». Le creazioni commissionate per il mercato ed esposte al Salone del Mobile sono infatti realizzate dai più grandi maestri del design contemporaneo: da Ferruccio Laviani, art director di Kartell, all'intramontabile Philippe Starck, da Lissoni a Ludovica e Roberto Palomba, passando per Patricia Urquiola e Fabio Novembre. «Per noi hanno creato sedie, lampade, accessori, librerie, complementi d'arredo. Laviani, ad esempio, presenta tre lampade nuove, Urquiola porta tanto colore con due progetti di living e con un ritorno delle fioriere, che mancavano dagli anni 70-80 e che oggi riportiamo nella casa. Novembre ha fatto un progetto interessante sui materiali plastici e sulla loro lavorazione», racconta ancora Lorenza Luti. A proposito di innovazione, da segnalare la nuova A.I. Console disegnata da Starck con l'aiuto dell'intelligenza artificiale, tecnologia che precisa il direttore marketing «non sostituisce la creatività umana, ma aiuta sostenibilità e tempi di realizzazione». Arti decorative e design sono inoltre al centro di un'inedita collaborazione tra Kartell e Liberty, alla vigilia del 150 anni dello storico marchio inglese. La speciale partnership si declina su due filoni - i tessuti da esterno per il divano Pop, il Pouf Trix e la poltrona Cara - ma soprattutto si esprime nella nuova sedia «H.H.H. Her Higest Highness» di Philippe Starck, ispirata alla seduta regale. Il risultato è una sinfonia di forme e di colori svelata in anteprima proprio al Salone.

Per i collezionisti e i curiosi, infine, Kartell ha deciso di omaggiare i 65 anni di Barbie con cinque iconiche sedie riprodotte in formato giocattolo: un modo per celebrare la creatività anche nella sua dimensione più spensierata.

Commenti