Elezioni politiche 2022

"No a strumentalizzazioni". E l'associazione dei malati chiude le porte a Letta

Il segretario del Pd aveva annunciato di voler conoscere la realtà dell’associazione che si occupa dell’assistenza ai pazienti ricoverati presso il reparto di Ematologia e Onco-ematologia pediatrica dell’azienda ospedaliera di Perugia

"No a strumentalizzazioni". E l'associazione dei malati chiude le porte a Letta

Ultime battute di campagna elettorale in vista del voto del 25 settembre, Enrico Letta atteso giovedì in Umbria. Il segretario del Partito Democratico ha in programma un appuntamento all’ospedale perugino del Santa Maria della Misericordia, ma l’agenda prevedeva anche un altro incontro. Il riferimento è alla visita alla struttura del Comitato per la vita Daniele Chianelli. L’associazione, riporta Umbria24, ha chiuso le porte al leader dem.

"Nessuna visita in questo momento"

Mercoledì mattina il fondatore del centro, Franco Chianelli, ha reso noto di aver appreso della visita di Letta soltanto dai giornali. Ma non solo. Il presidente ha sottolineato come in questa occasione, in linea con i trentadue anni di storia dell’associazione, verrà rispettata “la totale estraneità a qualsiasi colore politico, in particolare in un momento delicato come quello della competizione elettorale”.

Tradotto, no a qualsivoglia strumentalizzazione in vista del voto in programma tra quattro giorni. Nella nota diffusa in mattinata, Franco Chianelli ha ribadito che la sua associazione “si è sempre distinta per avere un rapporto corretto e leale con le istituzioni. Abbiamo ricevuto e riceveremo esponenti politici, di qualsiasi colore, ma fuori dalle elezioni politiche”.

Di cosa si occupa il Comitato per la vita Franco Chianelli

Il Comitato per la vita Daniele Chianelli si occupa del sostegno, della cura e dell’assistenza sociale e psicologica dei pazienti bambini e adulti che sono ricoverati presso il reparto di Ematologia e Onco-ematologia pediatrica dell’azienda ospedaliera di Perugia. L’associazione, inoltre, fornisce un’assistenza globale alle famiglie che li assistono per tutto il decorrere della malattia.

Nato nell’ottobre del 1990 per opera di un gruppo di genitori legati dalla dolorosa esperienza della malattia dei propri figli, il Comitato per la vita Daniele Chianelli da trentadue anni fornisce un supporto significativo alla struttura pubblica – si legge sul sito internet – schierandosi “al fianco di chi soffre e lotta per la vita”.

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