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Nord Stream 2 è salvo. Accordo Usa-Germania. Non ci saranno sanzioni

Stati Uniti e Germania hanno raggiunto l'accordo che consentirà il completamento del raddoppio del gasdotto Nord Stream senza che Washington imponga ulteriori sanzioni

Nord Stream 2 è salvo. Accordo Usa-Germania. Non ci saranno sanzioni

Stati Uniti e Germania hanno raggiunto l'accordo che consentirà il completamento del raddoppio del gasdotto Nord Stream senza che Washington imponga ulteriori sanzioni.

Il progetto, che aumenterà notevolmente i flussi di gas russo diretti in Germania, era stato accolto con ostilità dagli Usa e da alcune nazioni europee, come la Polonia e la Francia, che avevano invitato Berlino ad accantonarlo, per evitare dipendenza energetica con la Russia di Vladimir Putin. «Il gasdotto - ha ricordato il Wall Street Journal che insieme ad Associated Press ha anticipato la notizia - consentirebbe al Cremlino di aumentare la dipendenza europea dal proprio gas naturale, per poi utilizzarlo per ricattare gli alleati degli Stati Uniti, hanno detto i critici, accuse che la Russia ha respinto».

L'infrastruttura è però fondamentale per il fabbisogno energetico della Germania che, dopo aver rinunciato all'energia nucleare, dovrà abbattere anche il ricorso al carbone per rispettare i limiti europei alle emissioni di gas serra. Il governo tedesco aveva quindi sempre resistito in modo risoluto alle pressioni internazionali, spingendo il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, a cedere per evitare una crisi con un alleato tanto prezioso. Il sottosegretario di Stato per gli Affari Politici, Victoria Nuland, ha riferito al Congresso che i due governi annunceranno a breve i dettagli dell'intesa, che dovrebbe rispondere alle preoccupazioni di Washington e Europa centro-orientale sull'impatto di un progetto che aumenterà ancora la dipendenza dell'Europa dalle forniture energetiche russe. L'Ucraina, sul cui territorio transitano gasdotti che portano gas russo in Europa, in particolare aveva manifestato il timore di perdere rilevanza strategica in seguito al completamento di Nord Stream 2. L'intento della Germania era però anche evitare quelle interruzioni dei flussi che in passato hanno spesso coinciso con i picchi di tensione politica tra Mosca e Kiev, che si accusavano poi a vicenda di esserne responsabili.

Nuland ha spiegato che Washington e Berlino si sono impegnate a imporre sanzioni sulla Russia e le aziende tedesche coinvolte qualora il Cremlino usi il gasdotto come un'arma politica. Una nota congiunta è attesa nelle prossime ore.

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