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Pensioni, niente Rita per chi la chiede durante la "finestra"

"La Rendita integrativa temporanea anticipata (Rita) è riconosciuta solo nel caso di cessazione del rapporto di lavoro per cause diverse dal raggiungimento del requisito pensionistico di qualsiasi genere"

Pensioni, niente Rita per chi la chiede durante la "finestra"

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«La Rendita integrativa temporanea anticipata (Rita) è riconosciuta solo nel caso di cessazione del rapporto di lavoro per cause diverse dal raggiungimento del requisito pensionistico di qualsiasi genere». È quanto specifica il decreto che sarà discusso oggi in Consiglio dei ministri, di fatto escludendo il raggiungimento di un requisito pensionistico minimo (anzianità o vecchiaia) dalle condizioni per l'erogazione della rendita. La Rita è stata introdotta dalla legge di Bilancio 2017 ed è stata successivamente stabilizzata. Essa consente un pensionamento anticipato agli iscritti alle forme pensionistiche complementari purché vi abbiano contribuito per almeno 5 anni (3 anni in caso di trasferimento all'estero). In pratica, viene erogato un anticipo sul montante della rendita integrativa a coloro che si trovano impossibilitati a lavorare o che hanno perso il lavoro da almeno 2 anni e ai quali mancano. Rispetto ai 67 anni della pensione di vecchiaia ci si può ritirare con 5 anni di anticipo minimo (10 anni se non si lavora da almeno un biennio). La Covip, la commissione di vigilanza sui fondi pensione, ha precisato che il requisito della cessazione dell'attività lavorativa, accompagnata nel caso di inoccupazione superiore a 24 mesi deve sussistere alla presentazione di domanda di Rita, non essendo precluso all'iscritto intraprendere successivamente un'attività lavorativa in qualsiasi forma (dipendente, autonomo, ecc.).

Quindi è da ritenersi possibile lo svolgimento di attività lavorativa nel corso dell'erogazione della Rita, ma il decreto rende di fatto impossibile riceverla nel corso della finestra di pensionamento, cioè l'intervallo tra il raggiungimento dei requisiti e l'erogazione del primo assegno pensionistico.

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