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Polemiche contro lo show del governo. Salvini: "Spot per dei terroristi infami"

Molte le critiche: "Coi soldi hanno finanziato fondamentalisti"

Polemiche contro lo show del governo. Salvini: "Spot per dei terroristi infami"

«Siamo tutti soddisfatti del rientro in Italia di Silvia Romano, opera della nostra intelligence. Toccherà al governo informare il Parlamento sullo svolgimento della trattativa ed alla magistratura accertare la verità e le responsabilità dei rapitori. Lo scrive twitter il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani. Tanti i messaggi dopo la liberazione della prigioniera italiana rilasciata. «Dopo la liberazione di Silvia Romano, ora le speranze sono per Zaky», ha ricordato il consigliere Pd Francesco Errani. E non mancano le polemiche soprattutto per il riscatto pagato, «Felici che Silvia Aisha Romano sia con la sua famiglia ma è giusto finanziare terroristi che useranno i 4 milioni versati per compiere le loro stragi?», si chiede Gabriella Giammanco, vicepresidente di Forza Italia in Senato. «La sua conversione è uno spot all'estremismo islamico: dal Governo avrei voluto maggiore riservatezza sul caso e non uno show mediatico», ha continuato. Stessa nota polemica del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, che dice: «Suscitano profondo disprezzo i fondamentalisti islamici africani, protagonisti della vicenda che ha visto come vittima Silvia Romano. Ma cosa pensare di Conte e DI Maio, che hanno organizzato uno show veramente riprovevole soltanto per personale vanità. Essere governati da gente simile è veramente un problema e una vergogna per l'Italia». Matteo Salvini invece dice: Un ritorno più sobrio e riservato avrebbe evitato pubblicità gratuita ai terroristi somali di Al Shabaab», ha detto il leader della Lega. «Le reazioni della Lega, e di molti altri, sono semplicemente imbarazzanti. Diciamo che Salvini ha perso un'altra occasione per stare zitto». ha detto su Twitter il capogruppo Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci.

Sulla stessa linea il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Veneto, Massimo Giorgetti (FdI) «Ribadisco la mia rabbia per un governo che, accettando il pagamento di un riscatto, ha di fatto finanziato gli jihadisti al-Shabaab, che secondo i dati resi noti dall'Africa Center for Strategic Studies di Washington, è il più letale gruppo jihadista in Africa». «Così facendo, inoltre, - prosegue l'esponente di Fratelli d'Italia - il Governo italiano ha messo in pericolo tutti i nostri connazionali che operano in quell'area, perché l'Italia si è dimostrata di poter essere un bancomat per il terrorismo».

Ma la reazione che ha fatto più discutere è quella del consigliere regionale della Lega e sindaco di Ovindoli, (L'Aquila), il marsicano Simone Angelosante, «Avete mai sentito di qualche ebreo che liberato da un campo di concentramento si sia convertito al nazismo e sia tornato a casa in divisa delle SS?». Il riferimento chiaro è agli abiti indossati dalla giovane e alla circostanza che si sarebbe convertita all'Islam, «liberamente», come avrebbe ammesso. Il post è stato criticato pubblicamente anche dal giornalista Enrico Mentana: «L'autore di questo orrore è stato eletto due volte, a sindaco e a consigliere regionale».

E non è

passato inosservato il post scritto da Ornalla Vanoni, «Se Silvia Romano era così felice, convertita, sposata per sua scelta, ma perché l'avete liberata? Restava là e lo Stato non avrebbe regalato 4 milioni ai terroristi».

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