Guerra in Ucraina

Putin al G20: "Basta guerra". Schiaffo di Meloni: "Si ritiri"

Il leader russo torna tra i Grandi dall'inizio del conflitto: "Mettiamo fine alla tragedia in Ucraina". Assente Biden

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Vladimir Putin torna al centro della scena internazionale al vertice virtuale dei G20 e si rivolge direttamente ai leader del gruppo per la prima volta dall'invasione dell'Ucraina. Un argomento, quello della guerra, che ovviamente è al centro del suo intervento insieme alla situazione a Gaza: occorre pensare a come «mettervi fine», ha detto il presidente russo al summit ospitato dal premier indiano Narendra Modi. «Certo, le azioni militari sono sempre una tragedia, e naturalmente dovremmo pensare a come fermarla - ha spiegato -. A proposito, Mosca non ha mai rifiutato i colloqui di pace con Kiev, non è stata la Russia, ma l'Ucraina, ad annunciare pubblicamente che si ritirava dal processo negoziale».

Le sue parole sono state le più accomodanti pronunciate dall'inizio del conflitto (che per la prima volta ha chiamato «guerra» e non «operazione militare speciale» come fatto finora), ma non sembrano aver convinto la premier Giorgia Meloni, la quale ha risposto che la Russia potrebbe in ogni momento facilmente riportare la pace in Ucraina ritirandosi dai territori illegalmente occupati e ristabilendo la sovranità e la piena integrità territoriale del Paese. Partecipando alla riunione in collegamento da Berlino a fianco del cancelliere tedesco Olaf Scholz, la premier - secondo fonti di Palazzo Chigi - ha poi ribadito la condanna alle azioni di Mosca in Ucraina, «anche per le loro conseguenze globali e i danni che hanno provocato alle nazioni più povere». Mentre sulla situazione in Medio Oriente ha sottolineato nuovamente la ferma condanna di Hamas per l'ignobile e sanguinario assalto terroristico del 7 ottobre, il diritto all'autodifesa di Israele e la convinzione che in prospettiva la soluzione del conflitto non potrà che passare attraverso la creazione di due Stati. Per Putin, invece, se la guerra in Ucraina è «uno shock», lo è anche «lo sterminio della popolazione civile in Palestina». «Capisco che questa guerra, e la morte di persone, non possono che scioccare - ha precisato - E lo sterminio della popolazione civile in Palestina, nella Striscia di Gaza, non è scioccante?». Mentre il leader turco Recep Tayyip Erdogan ha spiegato che «le azioni israeliane a Gaza costituiscono un crimine contro l'umanità».

Al vertice virtuale non ha invece partecipato il presidente americano Joe Biden, mentre al suo posto c'era la segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen. La Casa Bianca non ha fornito alcuna spiegazione in merito, ma le motivazioni ufficiali sembrerebbero le festività del Thanksgiving che il comandante in capo trascorrerà fino a domenica con i familiari a Nantucket, in Massachusetts, anche per celebrare i suoi 81 anni. In realtà, potrebbe aver preferito non partecipare al G20 per non legittimare il rientro di Putin sulla scena internazionale.

Per la Cina al summit ha preso parte il premier Li Qiang, mentre il presidente Xi Jinping, che ieri è intervenuto al vertice virtuale dei Paesi Brics, era impegnato in un incontro a Pechino con il presidente della Duma di Stato russa Vyacheslav Volodin.

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