Rimedi naturali

Pilosella, le proprietà e i benefici preziosi

Secondo la fitoterapia la pilosella è il rimedio più efficace per contrastare la cellulite e, più in generale, gli accumuli di liquidi che si manifestano principalmente agli arti inferiori

Pilosella, le proprietà e i benefici preziosi
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La pilosella, nome botanico Hieracium pilosella, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Composite. Da sempre è conosciuta per le sue importanti proprietà diuretiche, antibiotiche ed antinfiammatorie. Il termine hieracium deriva dalla parola latina hierax che significa "sparviero". Secondo le leggende popolari, infatti, questi uccelli erano soliti cibarsi delle foglie dell'arbusto per migliorare la vista soprattutto durante la caccia. Inoltre, per via del particolare aspetto delle stesse foglie (dalla forma oblunga e ricoperte da peluria bianca), la pilosella è chiamata gergalmente "orecchio di topo" o "lingua di gatto".

A descrivere per la prima volta i benefici terapeutici della pianta fu nel XII secolo Santa Hildegarda che la definì "tonico del cuore". Diffusa in Europa e nel nord Asia, essa si adatta a qualsiasi terreno (arido, sabbioso) anche se predilige le zone montuose e soleggiate. Come già detto le foglie sono ricoperte da una peluria bianca. I fiori sono screziati di giallo tenue o di arancione e, quando cadono al suolo, formano su quest'ultimo un tappeto naturale molto suggestivo. Scopriamo ora insieme quali sono le innumerevoli virtù della pilosella.

Le proprietà della pilosella

Pilosella

La pilosella è conosciuta come uno dei rimedi naturali più efficaci e completi in assoluto. Dell'arbusto vengono utilizzate tutte le parti e proprio ciò consente di sfruttare al massimo ogni sostanza e attivo presente. In particolare troviamo:

  • L'ubelliferone: è un elemento organico naturale appartenente alla famiglia delle cumarine. Ha una potente azione antisettica delle vie urinarie
  • Il luteoside: è un flavonoide noto per la sua intensa attività diuretica
  • Le saponine triterpeniche: sono glicosidi terpenici famosi per le virtù lenitive e drenanti
  • Le mucillagini: sono glicoproteine che contrastano le infiammazioni delle vie respiratorie e quelle intestinali
  • I polifenoli: sono molecole organiche naturali con capacità antibatteriche e antipruriginose. Combattono inoltre lo stress ossidativo e tengono sotto controllo i livelli di colesterolo
  • L acido caffeico: derivante dall'acido cinammico, esso rallenta la produzione di acido urico e, di rimando, contrasta la gotta, una malattia metabolica che si manifesta con attacchi ricorrenti di artrite.

Gli innumerevoli benefici della pilosella

Pilosella

La natura è generosa e ci offre sempre soluzioni in grado di prevenire e curare problematiche di lieve o di media entità che possono appunto essere trattate, previo consulto di uno specialista, senza fare ricorso alla medicina tradizionale. Tra queste sicuramente la pilosella è il rimedio a cui ci si affida maggiormente sia per la sicurezza che per l'efficacia dei suoi attivi. La virtuosa pianta, infatti:

  • Abbassa i livelli della pressione arteriosa: l'ipertensione è una delle principali cause di ictus e di infarto. L'apigenina, un antiossidante contenuto nell'arbusto, inibisce l'enzima ACE che, a sua volta, produce l'angiotensina. Questo ormone peptidico fa impennare i valori pressori;
  • Contrasta l'infiammazione: la sopra citata apigenina inibisce altresì l'enzima fosfolipasi A2 implicato nella liberazione dei precursori delle molecole che innescano lo stato flogistico tipico, soprattutto, delle malattie respiratorie quali asma e bronchite;
  • Riduce la cellulite: il luteoside, aumentando la quantità di urine, drena ed elimina i liquidi in eccesso che si accumulano in particolar modo negli arti inferiori;
  • Disinfetta le vie urinarie: l'assunzione dell'ubelliferone è utile in caso di cistite e durante il ciclo mestruale, quando le donne sono maggiormente vulnerabili all'attacco di funghi e batteri;
  • Combatte la stitichezza: merito delle mucillagini che fluidificano le feci e rendono più facile la loro espulsione;
  • Allevia le manifestazioni acneiche: le proprietà antinfiammatorie, in sinergia con quelle lenitive delle saponine triterpeniche, liberano la pelle dai classici sintomi dell'acne e restituscono alla stessa omogeneità e lucentezza;
  • Promuove la salute del fegato: i flavonoidi, i triterpeni e le cumarine favoriscono la produzione della bile e il suo deflusso. L'azione detox è così assicurata;
  • Cura la brucellosi: l'umbelliferone ha virtù antibiotiche capaci di promuovere la guarigione di questa malattia che viene trasmessa dagli animali all'uomo per via diretta o indiretta, ad esempio attraverso il consumo di alimenti infetti.

Gli usi e le controindicazioni della pilosella

Pilosella

Come già detto tutte le parti della pilosella vengono sfruttate in ambito fitoterapico. Essa si utilizza per via orale dopo aver chiesto consiglio al proprio medico curante o all'erborista di fiducia. La tisana si prepara aggiungendo un litro di acqua bollente a 5-10 grammi dell'arbusto secco. L'infusione dura circa dieci minuti. Si possono bere fino a due tazze al giorno, una la mattina e una prima di pranzo. L'estratto liquido, invece, si assume sotto forma di gocce che devono essere diluite in un bicchiere d'acqua. Solitamente la posologia indicata è di 30 gocce per tre volte al dì. Infine le capsule contenenti l'estratto secco si assumono prima di colazione e pranzo con un po' di acqua.

L'utilizzo della pianta è sconsigliato durante la gravidanza, l'allattamento, se si soffre di problemi alla tiroide e se si è in cura con farmaci antidiuretici.

In questo caso, infatti, si verificherebbe un eccesso di escrezione renale con conseguente disidratazione sistemica anche grave. Generalmente l'uso della pilosella: gli effetti collaterali potrebbero manifestarsi se si è allergici ad essa o ad altri arbusti appartenenti alla famiglia delle Asteraceae.

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