Cronaca locale

A Roma è allarme rifiuti e incidenti. Ma i consiglieri si raddoppiano lo stipendio

Nuovi aumenti per i consiglieri capitolini: indennità a 3.500 euro, martedì la discussione nell’aula Giulio Cesare

A Roma è allarme rifiuti e incidenti. Ma i consiglieri si raddoppiano lo stipendio

Nonostante le promesse di Gualtieri, incentivate dalla grande sicumera dem, Roma è ancora nel caos. Nessuna novità nella lotta all’emergenza rifiuti, ormai arrivata alle porte del Vaticano, ma non è tutto. La Capitale nell’ultimo mese è stata piegata da quattro vasti incendi e non si esclude un disastro ambientale. Scontro totale tra maggioranza e opposizione, naturalmente. Eppure c’è un’altra priorità per l’Assemblea romana: l’aumento degli stipendi dei consiglieri.

Come evidenziato da Repubblica, nella doppia commissione Bilancio e Statuto è in programma la discussione per l’ok alla delibera che promette di far salire l’indennità fino a 3.500 euro. Una somma importante, considerando che al momento gli eletti guadagnano tra i 1.900 e i 2.000 euro al mese. L’aumento degli stipendi verrà poi affrontato in aula Giulio Cesare, presumibilmente martedì, ovvero prima della pausa estiva.

La delibera in questione punta a “prevedere che per i consiglieri capitolini si possa equamente commisurare una indennità di funzione al 45% dell'indennità del sindaco”. Denaro attinto dal bilancio di Roma Capitale, che verrà decurtato se il consigliere non si presenta ad almeno venti sedute di Assemblea capitolina e commissioni consiliari. Come previsto dalla procedura, dopo la delibera seguirà il decreto del Viminale.

Entrando nel dettaglio, gli stipendi dei 48 consiglieri comunali arriveranno a toccare i 5.175 euro lordi al mese nel 2022. Cifra che salirà a 6.120 euro lordi nel 2024. In buona sostanza un raddoppio degli emolumenti. Il motivo? La gravosità del ruolo e le numerose responsabilità indicate nella delibera. Il provvedimento, inoltre, rimarca che il rapporto tra eletti e residenti è pari a un consigliere ogni 60 mila abitanti: “Non ha eguali in altri comuni italiani”. Per giustificare l’aumento viene anche sottolineato il dato dei turisti: la Capitale “esprime al massimo la propria vocazione di città internazionale tanto da registrare nel 2019 un numero pari a 19.454.354 arrivi e 46.539.

097 presenze”.

Commenti