Attenzione al caldo e alla luce: favoriscono l'aumento dell'aggressività
26 Agosto 2022 - 12:40Quest'estate si sono moltiplicati gli attacchi di panico a causa del caldo record ma sono aumentati molti disturbi tra i quali l'aggressività. Ecco la correlazione diretta anche con le ore di luce
Il caldo eccessivo, come quello che abbiamo sperimentato in questa estate infinita, non ha ripercussioni negative soltanto sull'organismo ma anche sul benesse psichico della persona. È quello che pensano numerosi studiosi della materia che hanno visto una correlazione anche con la lunga durata delle ore di luce durante l'estate.
Aumentano comportamenti aggressivi
"Quello che sappiamo è che sicuramente l’aumento del calore è dell’esposizione alla luce aumenta i comportamenti aggressivi, in generale”, ha affermato Claudio Mencacci, Direttore emerito del dipartimento di neuroscienze e salute mentale dell’Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano. All'agenzia Dire, l'esperto ha spiegato che l'essere umano è "sincronizzato" a tutto ciò che lo circonda, in particol modo alla natura e agli eventi astronomici ai quali sono legati "tutte le nostre variabili biologiche". Ecco perché il cambiamento legato a buio, luce ma anche ai cambiamenti di pressioe e umidità (chi si definisce meteoropoatico), si manifesta anche dentro di noi. "A seconda della stagionalità abbiamo una maggiore o minore attivazione dei sistemi ormonali e di neurotrasmissione nervosa e cerebrale".
Ecco i 4 motivi
Ma quale sarebbe il legame tra aumento di caldo e aggressività? Lo psichiatra affonda le radici nelle motivazioni sociali: si sta più a contatto con la gente, si consuma più alcol, si dorme di meno e si alterano i ritmi del sonno. Quattro motivazioni più che plausibili per un fenomeno che si osserva specialmente d'estate. "Sappiamo che più il sonno è disturbato, più l’irritabilità, il discontrollo degli impulsi e la concentrazione peggiorano. Il caldo cambia anche il metabolismo, alterando quindi l’efficacia dei trattamenti farmacologici".
Come incide lo stress termico
Un altro fattore che altera i bio-ritmi è lo stress termico che "incide sull’equilibrio critico e comportamentale anche indirettamente, attraverso la perdita di sonno ed il sovvertimento dei nostri ritmi biologici", ha spiegato a Focus Paola Vinciguerra, psicoterapeuta e presidente di Eurodap (Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico). Quest'estate, numerose persone sono state sorprese da attacchi di panico a causa delle elevate temperature. Insomma, gli esperti spiegano che queste correlazioni non so campate in aria ma hanno solide fondamenta sui processi del nostro organismo.
Sulla questione è intervenuto anche il prof. Enrico Zanalda, Direttore del dipartimento di Salute mentale Asl Torino 3, co-presidente della Società italiana di psichiatria e presidente della Società italiana di psichiatria forense. "Il caldo ha influenza su tutti. Quando è così potente e poco tollerabile, si diventa tutti più irascibili, irritabili, indipendentemente se si abbia o meno una diagnosi di qualche disturbo mentale", ha spiegato all'agenzia Dire. Lo specialistica spiega che le alte temperature non peggiorano patologie pre-esistenti ma creano "una maggiore suscettibilità cerebrale per cui, ad esempio, può esserci una crisi epilettica".
Massima attenzione, piuttosto, a chi soffre di disturbi mentali gravi i quali hanno molta difficoltà ad abitutarsi a condizioni precarie: per loro è necessario il massimo riposo e una vita in ambienti ben climatizzati, così da limitare le problematiche legate alle settimane di caldo anomalo come quelle che abbiamo vissuto.