Salute

Perché bisogna cambiare spesso le lenzuola

Secondo una ricerca inglese bisogna cambiare le lenzuola una volta alla settimana per prevenire le allergie provocate dagli acari e tutto ciò che si annida nel nostro letto

Perché bisogna cambiare spesso le lenzuola

Per mantenersi in salute occorre cambiare le lenzuola una volta alla settimana.

Lo conferma uno studio scientifico condotto dall’Università di Kingston in Inghilterra. Il letto è infatti il luogo in cui si annidano gli acari. Questi parassiti insidiosi provocano diverse forme allergiche. Insieme alle polveri rilasciate dall’ atmosfera vivono sulle nostre lenzuola. Provocano anche irritazioni alla, rinite e orticaria. I ricercatori inoltre hanno fatto mergere dal loro studio accurato che ad annidarsi nel nostro letto vi è una grande varietà di funghi, batteri, peli di animali, pollini, ma anche vari residui del corpo umano, come sudore, espettorato, secrezioni vaginali e anali, urina, cellule della pelle. Ad essi si aggiungono le briciole del cibo che si tende a consumare a letto, tracce di cosmetici, come ad esempio oli e creme per il corpo.

L’accorgimento di lavare frequentemente le lenzuola è valido maggiormente in estate quando si tende ad indossare pigiami leggeri. Di conseguenza la pelle è più a rischio perché resta di più a contatto col tessuto non pulito. Le lenzuola inoltre vanno lavate ogni nove, dieci giorni ad una temperatura minima di 60 gradi che consente di uccidere efficacemente i batteri e gli acari. Inoltre un altro accorgimento è quello di scegliere tessuti naturali come cotone e lino. Al bando i tessuti sintetici sui quali i batteri tendono di più a proliferare. Lo stesso vale per la scelta dei pigiami. Anche quest’ultimi vanno indossati massimo per una settimana e poi devono essere rigorosamente lavati.

Dallo studio condotto dall’Università di Kingston emerge anche la scoperta che lasciare il letto sfatto, con lenzuola e coperte all’aria, tiene alla larga i parassiti della polvere. Gli acari si annidano maggiormente all’interno del letto. È ciò che sostiene l’autore della ricerca, il biologo Stephen Pretlove. Egli spiega che lasciare il letto sfatto durante il giorno consente di ridurre l’umidità che si crea durante la notte all’interno di esso. È proprio in un contesto del genere che gli acari sopravvivono a lungo. Al contrario eliminando l’umidità che si è depositata , gli acari si disidratano e muoiono. Quindi mai rifare il letto al mattino. L’ideale è prepararlo la sera prima di coricarsi.

Ogni mattina è consigliabile aprire le finestre della camera da letto.

Chi è allergico agli acari inoltre può ricorrere ad una maggiore difesa optando per un coprimaterasso antiacaro. Solitamente è confezionato con tessuti a trma molto fitta e sottoposto a trattamenti speciali che risultano impenetrabili per questi batteri insidiosi

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