Cronache

Sardegna, salta il colpo nella villa di Mancini L'allarme lo dà la moglie

La moglie dell’allenatore dalla camera da letto ha suonato l’allarme, poi i domestici filippini e i giardinieri della tenuta sulle collinette sopra Cala di Volpe hanno inseguito i ladri. Ma i malviventi sono sfuggiti alla cattura

Sardegna, salta il colpo 
nella villa di Mancini 
L'allarme lo dà la moglie

Olbia - I ladri hanno tentato di rubare nella villa in Costa Smeralda di Roberto Mancini, allenatore del Manchester City. Ma sono scappati subito dopo l’allarme lanciato dalla moglie dell’allenatore. Lo riferisce il quotidiano L’Unione Sarda, spiegando che "la moglie dell’allenatore dalla camera da letto ha suonato l’allarme, poi i domestici filippini e i giardinieri della tenuta sulle collinette sopra Cala di Volpe hanno inseguito quelli della banda del buco". Fuori dalla villa i ladri hanno visto arrivare le guardie giurate dell’Istituto di vigilanza Costa Smeralda e i carabinieri. Ma sono riusciti a scappare grazie al buio. Il tentativo di furto è avvenuto ieri, poco prima dell’alba "nella villa utilizzata dalla famiglia di Mancini (la residenza nella zona del golf è intestata ad una società)". A quanto pare al momento della visita dei ladri l’ex calciatore non era presente in casa. C’era invece la moglie Federica Morelli", che si è accorta dell'intrusione e ha prontamente suonato l’allarme.

"I ladri hanno commesso qualche errore - spiega il quotidiano sardo -, di sicuro sono stati sentiti dai familiari di Mancini che hanno utilizzato un sistema d’allarme collegato con l’Istituto di vigilanza e le forze dell’ordine. Un impianto che consente l’intervento immediato degli operatori nell’edificio preso di mira". I ladri si sono dati velocemente alla fuga raggiungendo per un soffio la strada fuori dalla tenuta. La corsa a rotta di collo li ha sottratti agli inseguitori.

Il sistema anti-rapina ha messo in moto tutto l’apparato della sicurezza della Costa Smeralda, in questi giorni in piena allerta dopo i furti nelle ville dei giorni scorsi.

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