Economia

Scoperti 8mila evasori: recuperati 30 miliardi

Continua la lotta al sommerso della Gdf. Nel 2009 scoperti redditi non dichiarati per 30 miliardi e 5 miliardi di Iva evasa. In tutto sono 8mila gli evasori scoperti, il 6,9% in più rispetto allo scorso anno. Cinque miliardi scoperti all'estero

Scoperti 8mila evasori: recuperati 30 miliardi

Roma -  Lotta senza sosta all’evasione fiscale per la Gdf che ha scoperto quest’anno redditi non dichiarati per 30 miliardi di euro e iva evasa per 5 miliardi: individuati oltre 8mila tra evasori totali e paratotali. Oggi le Fiamme Gialle tracciano il bilancio complessivo dell'anno. Non si parlerà solo di lotta all’evasione, dove sono stati raggiunti i risultati più alti degli ultimi decenni, ma anche di tutela della spesa pubblica, di contrasto alla contraffazione, alla pirateria, alla criminalità organizzata, ai traffici illeciti e all’immigrazione clandestina.

I numeri Da gennaio a novembre di quest’anno le Fiamme gialle hanno scoperto 6.715 evasori totali (+4,6%) e 1.343 evasori paratotali (+19,9%). In tutto 8.058, il 6,9% in più rispetto al 2008. È il dato più rilevante del capitolo dedicato al fisco dal Rapporto annuale della guardia di finanza. Nel periodo in questione, sono stati accertati redditi non dichiarati per 30.050 milioni (+9,2%), e Iva dovuta non versata per 5.470 milioni (+28%). Sul fronte estero, è stata scoperta un’evasione pari a 5.376 milioni di euro (+6,3%). Le verifiche effettuate dai finanzieri sono state 30.340, i controlli 71.854, i controlli strumentali 739.626, i controlli su scontrini e ricevute fiscali 101.720. Nel settore dei reati e delle frodi fiscali sono stati denunciati 9.517 soggetti (+28,7%), di cui 114 arrestati: le violazioni accertate sono state 8.860 (+12,6%), divise tra "emissione di fatture e documenti per operazioni inesistenti" (1.854), "dichiarazioni fraudolente" (2.886), "omessa dichiarazione" (1.404), "occultamento e distruzione di documenti contabili" (1.384), "dichiarazione infedele" (905). I beni mobili e immobili sottoposti a sequestro hanno superato i 270 milioni. Per "reati societari" sono state denunciate 470 persone - di cui 26 tratte in arresto - e sequestrati beni e disponibilità finanziarie per 45 milioni (contro i 4,5 del 2008); alla voce "reati fallimentari" risultano 1.350 denunce per bancarotta (+37.7%) e 98 arresti, oltre a sequestri di beni per 54 milioni, il doppio rispetto all’anno precedente; per "abusivismo bancario e finanziario" sono state denunciate 1.109 persone (+33,4%) di cui 59 tratte in arresto. L’attività di contrasto alle frodi comunitarie ha prodotto 943 interventi e 617 denunce e l’accertamento di 315 milioni di aiuti indebitamente percepiti o richiesti, mentre i controlli sulla spesa sanitaria hanno visto 1.156 interventi, 2.694 denunce e 48 frodi accertate. In materia di accise, sono stati effettuati 4.657 interventi per 30 milioni di tributi evasi; sequestrati 4,1 migliaia di tonnellate di prodotti energetici e 31.233 litri di alcol. Nel quadro dei controlli alle dogane, sono state denunciate 2.476 persone, di cui 354 tratte in arresto; sono stati sequestrati 256.690 chili di tabacchi lavorati esteri (il 29,4% in più dell’anno precedente), di cui 28.841 contraffatti. Gli interventi nel quadro della lotta al carovita sono stati 18.310, il 13,6% in più del 2008,, e 1.515 i soggetti verbalizzati per violazioni alla disciplina dei prezzi. Sul fronte dello sfruttamento della manodopera, sono stati scoperti 11.133 lavoratori irregolari (di cui 1.925 di origine extracomunitaria) e 15.192 lavoratori in nero (di cui 2.732 di origine extracomunitaria): 5.

677 i datori di lavoro verbalizzati, il 12,7% in più.

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