SCORCI DI PUGLIA

È difficile trovare persone più innamorate della loro terra dei pugliesi. Ce l'hanno nel cuore ed è facile capirne il perché. Basta prendere il tratto di Adriatica tra Bari e Brindisi, seguirlo in direzione sud e vedere quanti colori, riflessi, scorci e paesaggi si raccolgono in questa manciata di chilometri. Tanto per cominciare, il cielo qui non è azzurro, ma blu e, insieme al turchese del mare e al verde dei campi di ulivo, dipinge una natura dall'impatto forte, incorniciando case e paesi, sempre pennellati di bianco e sempre avvolti da quell'arietta frizzante che d'estate, quando il caldo tocca anche i quaranta gradi, più che rinfrescare, salva. Mentre nel resto dell'anno, e in questo periodo particolarmente, concilia il piacere di girare per l'entroterra della Valle d'Itria e il litorale a poche centinaia di metri di distanza.
Da un lato saltano fuori borghi arroccati, frantoi secolari, trulli in tufo e masserie del Seicento o appena stuccate; dall'altro resort, golf club, villaggi con piscine caraibiche e grotte riconvertite in centri benessere, alternati a porticcioli sorti non si sa bene come su sabbia e scogli.
Sia di qua che di là le immagini si accompagnano alle parole e ai sapori del Sud più autentico e ospitale. Storie, tradizioni, indirizzi, curiosità e ricette si scoprono in tempo reale e senza la minima fatica. Non bisogna fare altro che fermare la prima persona del posto che s'incontra per strada e chiederle una qualunque indicazione. Che sia il panettiere, il macellaio, lo chef o il proprietario di questa o quella struttura non si tirerà mai indietro. Al contrario prenderà la palla al balzo per consigliare il posto tipico, l'ingrediente segreto, la spiaggia più bella e la sistemazione più adatta al tipo di vacanza che si cerca.
Ospitalità, accoglienza e fierezza di poter offrire le infinite ricchezze di questo spicchio di Puglia rientrano nella cultura locale. Per rendersene conto e per trovare a colpo sicuro un pugliese doc, il suggerimento è muoversi verso Ostuni. È la località più nota della zona, e, oltre a meritare la visita, è sempre viva, di giorno e di notte, d'estate fin troppo, mentre ora è perfetta. Un giro per la piazza principale, poi su nelle vie del centro storico e, tra negozietti caratteristici e ristoranti con terrazza, fiori e vista sui bastioni lungomare, come la Taverna della Gelosia (in via Andriola 26, tel. 0831/334736), si arriva alla Cattedrale. Sosta culturale e poi aperitivo o dopocena con chiacchiere assicurate al Riccardo Caffè (www.riccardocaffè.com), locale ricavato all'interno di una grotta dove, tra luci soffuse e arredo minimal, viene automatico dimenticare impegni e pensieri e sostituirli con concetti tipo svago e relax. Stessa cosa succede nella vicina Cisternino, incantevole borgo, nella hit dei più belli d'Italia, famoso per la carne al fornello. «La vecchia usanza di cucinare la carne, dalle bombette di maiale agli involtini di manzo, direttamente nei fornelli delle macellerie e di cenare su panche e tavolini all'aperto negli ultimi anni è diventata una moda "gustosa" molto apprezzata dai turisti» racconta Francesco Quinto, più conosciuto come Ciccio, anima del «Pietre che cantano festival» (previsto per fine estate).
Altra chicca culinaria si trova a Forcatella, frazione di Fasano di Savelletri, ormai detta «Ricciolandia». Da Bari a Brindisi, dal nord al sud, a fiumi arrivano per comprare chili di ricci appena pescati o per assaggiarli, conditi di olio rigorosamente extra-vergine e accompagnati da frese e taralli, nei ristoranti lì a due passi.
Alla semplicità di queste tavole e scenari si passa, in cinque minuti di strada, alla raffinatezza del San Domenico (www.masseriasandomenico.com), masseria di charme con due campi da tennis e uno da golf da 18 buche, più piscina, sauna e spa; al confort di lusso di Borgo Egnazia (www.borgoegnazia.com), complesso diviso in tre aree: hotel, borgo e ville, o all'atmosfera delle più raccolte Masseria Cimino (www.masseriacimino.com) e Torre Coccaro (www.torrecoccaro.it).

Quest'ultima, set di film, calendari e pubblicità, dal Cado delle Nubi di Checco Zalone, tra l'altro, originario di Polignano a Mare, altra splendida meta marina, agli scatti di Alessia Marcuzzi allo spot della pasta Barilla, è la quint'essenza della vacanza con la V maiuscola. Prenotare per credere.
Info: Nicolaus Tour, www.nicolaus.it, tel. 0831/093136

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