Sempre più over 70 su internet

Milano - Gli anziani scoprono il mondo delle nuove tecnologie e, soprattutto, l’uso del pc. Nella fascia d’età che va dai 55 ai 74 anni l’uso di Internet, nell’ultimo anno, è aumentato del 28%. Dai 74 anni in su gli internauti sono lievitati addirittura del 65%. A rivelarlo è il rapporto e-Content 2010 elaborato dai Csit (Confindustria servizi innovativi e tecnologici). Negli ultimi quattro anni, dal 2005 al 2009, proprio la fasce d’età più avanzate hanno fatto registrare la percentuale maggiore di incremento nell’utilizzo della rete rispetto al resto della popolazione. Dai dati emerge inoltre che 10 milioni di famiglie si connettono a Internet da casa, in banda larga su rete fissa. Una quota che fra il 2008 e il 2009 è aumentata del 9,7%. Circa 12 milioni di persone ammettono di navigare ogni giorno (più 17% rispetto al 2009).

Le tendenze dei cyberanuti Chi si collega sta in rete per circa un’ora e mezza al giorno, adora i social network (utilizzati dall’80% dei navigatori), ama le notizie on-line (13 milioni di utenti) e non disdegna le scommesse (i siti dedicati hanno visto crescere gli utenti del 21% in un anno). Il navigatore-tipo è maschio e ha un’età compresa fra i 25 e i 54 anni (fascia che copre il 57% dei contatti), mentre le donne sono un pòmeno convinte (43% degli utenti attivi nel giorno medio. Così il divario fra utilizzo maschile e femminile resiste, ma è ormai confinato nelle fasce d’età avanzata, è pressochè nullo fra i giovani e addirittura superato fra adolescenti (fra gli 11 e i 17 anni c’è una media giornaliera di 360 mila ragazze in Rete contro 341 mila ragazzi).

Un altro divario difficile da abbattere è quello geografico, nel Mezzogiorno infatti si registra un certo ritardo sull’uso del web: la percentuale di utenti attivi quotidianamente connessi al Sud è appena del 18,4% sul totale della popolazione dell’area, contro il 25% del Nord-Ovest e il 22,5% del Nord-Est e del Centro. Da rapporto emerge infine che un forte impulso alla diffusione di Internet è arrivato negli ultimi anni dalla proliferazione di dispositivi per collegarsi in mobilità, l’Italia risulta il secondo Paese in Europa per numero di dispositivi (oltre 30 milioni) dedicati all’utilizzo dell’Internet mobile