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"È morta Tanya Roberts". Poi arriva la smentita e di nuovo la conferma

Giallo sulla morte dell'attrice. La smentita dell'ospedale: "È viva". Poi arriva (di nuovo) la conferma

"È morta Tanya Roberts". Poi arriva la smentita e di nuovo la conferma

Ieri il mondo del cinema e della tv si è trovato a dover dire addio a una delle attrici più famose degli anni ’80. A 65 anni muore Tanya Roberts, conosciuta ai più per essere stata una delle Bond Girl e per aver preso parte a Charlie’s Angels, serie tv creata e prodotta a Aaron Spelling. La notizia è stata lanciata sui social dall’Hollywood Reporter e subito è rimbalzata in rete come una scheggia. Secondo le prime ricostruzioni, Tanya Roberts ha avuto un malore ma non era morta a causa del Covid. Nelle ultime ore le cose hanno preso una piega inaspettata.

Come riporta il sito di Rainews, sulla vicenda ci sarebbe un colpo di scena. Tanya Roberts non è morta, è viva ma in condizioni critiche. É stato il suo agente Mike Pingel che ha inviato un comunicato, confermado il malore e poi la successiva morte in ospedale. La nota ha fornito anche dettagli molto particolari e persino una dichiarazione del marito, Lance O'Brien. Aveva detto di aver visto la moglie "chiudere gli occhi e che gli era sembrato che stesse morendo". Ora arriva l'incredibile smentita, con l'agente costretto a precisare che l'informazione non era corretta. Ancora poco chiari i motivi di quanto è successo.

La notizia della morte è trapelata nel corso della giornata di lunedì 4 gennaio. Tutto era accaduto troppo in fretta durante la vigilia di Natale. Poco dopo una passeggiata con i suoi cani, la Roberts "ha avuto un malore e subito è stata trasportata in ospedale". Ed è stata attaccata al ventilatore per respirare. Il suo portavoce, prima della smentita, ha confermato che, nonostante fosse finita in ospedale per sintomi da Covid, l’attrice non era deceduta a causa del virus. Aveva 65 anni e una carriera alle spalle da vera regina dell’intrattenimento. Sulla questione non resta che attendere i risvolti.

Aggiornamento: martedì 5 gennaio 2021

Dopo una serie di improbabili colpi di scena arriva la conferma della morte di Tanya Roberts. A rilasciare la notizia è TMZ. Il magazione americano rivela che il marito dell'attrice avrebbe ricevuto una telefonata dall'ospedale e il medico che ha soccorso la donna avrebbe confermato le sue condizioni. Domenica il portavoce aveva annunciato la scomparsa di Tanya, poi la notizia è stata sconfessata. Ora è lo stesso Lance O'Brien a confermare che l'attrice è spirata. Ancora sconosciute sono le cause.

Tanya Roberts è nata nel Bronx, vicino New York, nel 1955. Ha sempre avuto la passione per l’arte, il cinema e la fotografia. Dopo molti provini, ha raggiunto la notorietà quando nel 1980 è entrata a far parte della quinta (e ultima stagione) di Charlie’s Angeles, serie tv action tutta la femminile celebre anche qui in Italia. E la Roberts ha interpretato Julie Rogers, bionda e seducente. Poi per il grande schermo è stata Sheena, la regina della Giungla. Il successo è arrivato nel 1985 quando, a fianco di Roger Moore, è stata una delle più belle Bond Girl apparse sul grande schermo. È stata Stacey Sutton in "View to Kill", film noto anche per l’omonima colonna sonora eseguita dai Duran Duran. Una carriera che ha avuto molti alti e bassi. Ha partecipato a diverse pellicole erotiche, ma ha ritrovato la notorietà negli anni 90 per la sua partecipazione alla comedy That 70’s Show.

È rimasta vedova nel 2006 e ha avuto due figli.

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