Cultura e Spettacoli

"A Raffaella": l'appello alla Rai per ricordare la Carrà

Sull'onda emotiva della morte di Raffaella Carrà, Milly Carlucci si rivolge direttamente alla Rai per l'ultimo omaggio alla grande showgirl

"A Raffaella": l'appello alla Rai per ricordare la Carrà

La notizia della morte di Raffaella Carrà ha sconvolto tantissime persone, conosciute e non, per le quali è stato un vero fulmine a ciel sereno. La showgirl era malata ma nessuno ne era a conoscenza, lei aveva preferito tenere la sofferenza per sé e per i suoi affetti più stretti per non sbiadire il ricordo di lei una volta che non ci sarebbe più stata. Ha cristallizzato la sua immagine rendendola iconica e per questo motivo in tanti oggi faticano a credere che sia morta. Tutti i protagonisti dello spettacolo hanno voluto dare un loro ricordo di Raffaella Carrà ma anche le persone comuni da ieri la ricordano con le sue canzoni e il suo straordinario sorriso. Tra questi c'è Milly Carlucci, che oltre al ricordo ha voluto muovere una proposta alla Rai per la commemorazione dell'artista.

"Sto guardando con emozione Carramba che sorpresa su Rai Uno, sarebbe bello intitolare l'Auditorium Rai del Foro italico alla grande Raffaella Carrà", ha scritto la conduttrice di Ballando con le stelle in un tweet. Per tutti gli anni che il fortunato programma di Raffaella Carrà è andato in onda, infatti, la sua sede è stata proprio l'auditorium di piazza Lauro De Bosis. Nato per l'Accademia della musica di Roma, nella prima metà degli anni Novanta è stato adibito a studio/teatro televisivo per alcune trasmissioni della tv di Stato. Una delle prime è stata proprio Carramba che sorpresa, che ha avuto l'Auditorium Rai del Foro Italico come sua casa per tutte e 8 le edizioni.

In più, sempre da questo teatro, Raffaella Carrà ha trasmesso Centoventirè, I fantastici di Raffaella, Sogni e Carramba che fortuna. Milly Carlucci conosce molto bene quell'auditorium, che da anni ospita le sue trasmissioni, in ultimo Ballando con le stelle e Il cantante mascherato. Attualmente, l'Auditorium Rai del Foro italico è occupato dalla produzione di Notti europee, il programma dedicato dalla Rai ai Campionati europei di calcio.

La proposta di Milly Carlucci ricalca quanto già fatto dalla Rai dopo la morte di Fabrizio Frizzi, quando al popolare conduttore vennero intitolati gli studi di via Ettore Romagnoli a Roma, precedentemente chiamati studi Dear.

L'idea della conduttrice è stata accolta con grande calore dal pubblico, sull'onda emotiva della recente morte di uno dei pilastri della televisione italiana. C'è anche chi va oltre, e propone alla Rai di rimuovere lo storico cavallo di viale Mazzini per sostituirlo con una statua di Raffaella Carrà.

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