Cultura e Spettacoli

Il Fedez che piace di più: il cantante

Ritrova J-Ax nel concerto a scopo benefico. Nuovi brani insieme?

Il Fedez che piace di più: il cantante

Insomma, tutti al posto giusto. Un pubblico scatenato, che già nel primo pomeriggio sfidava il caldo e l'allerta arancione. Una piazza Duomo di Milano finalmente piena senza limiti (il canto solitario di Bocelli in pieno lockdown resterà nella storia). Un intento benefico, ossia la raccolta fondi in favore di Tog - Together to Go, la onlus per la riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse. E infine due protagonisti di nuovo insieme, Fedez e J-Ax, che hanno scelto questa occasione per andare oltre le polemiche degli anni passati e tornare sullo stesso palco.

In poche parole il lunghissimo concerto «Love Mi», iniziato alle 18 e ancora acceso cinque ore dopo, ha mostrato il lato migliore di Fedez, che ne è stato il motore e la calamita. Ha speso la sua forza per un evento musicale capace di avere un risvolto importante (le patologie neurologiche complesse dei bambini non sono proprio al centro dell'attenzione e ben vengano occasioni come queste per portarcele) senza ritrovarsi impigliato nelle maglie della retorica o delle comparsate tanto per gradire e soddisfare la vanità di qualcuno.

Musica innanzitutto.

Il cast era sterminato e farcito di artisti poco conosciuti al grande pubblico come Caneda o Mydrama o Frada, che hanno aperto lo show, ma anche di protagonisti come Rosa Chemical o Mara Sattei o Rhove, straseguiti dalla generazione Zeta. Una progressione che alle 21, quando la piazza era davvero piena di 20mila persone, ha portato in scena Dargen D'Amico, uno dei veri protagonisti di questo 2022 con una hit, ossia Dove si balla, e un corredo di commenti positivi alle prime audizioni a X Factor dove sarà dietro la scrivania dei giudici.

Lui è una dimostrazione che il talento trova sempre la strada giusta per emergere, basta solo non perdersi per strada. Poi giusto il tempo di Myss Keta, Lazza, Ghali, Tananai et voilà, il ritorno della strana coppia è servito. Dopo la nuovissima La dolce vita (con Mara Sattei e Tananai), Fedez ha srotolato quindici brani con J-Ax, i loro classici in coppia come Vorrei ma non posto e quelli da solisti, accogliendo le voci di tanti ospiti (Jake La Furia, Tedua, Stash e Levante, Orietta Berti e Il Cile), concedendosi pure un breve discorso prima di arrivare alla fine con Senza pagare.

Però c'è un però.

La reunion di Fedez con

J-Ax è stata solo un caso o potrebbe trasformarsi in nuova musica? I margini ci sarebbero. E la prospettiva di un Fedez più impegnato con il rap che con i social rende felice chiunque preferisca la musica a tutto il resto.

Commenti