Cultura e Spettacoli

L’autobiografia di Woody Allen finisce nel mirino della figlia adottiva

A pochi mesi dalla pubblicazione del memoriale di Woody Allen la figlia adattiva si scaglia ancora contro il padre e la stessa casa editrice, facendo emergere diversi dissapori

L’autobiografia di Woody Allen finisce nel mirino della figlia adottiva

Regista, attore e abile narratore della nostra contemporaneità. Nel corso degli ultimi 20 anni, Woody Allen ha regalato al grande pubblico film di grande spessore, in bilico tra dramma e commedia, thriller e suspense. E ora pare che sia arrivato il momento di fare il punto della sua carriera. Il prossimo nove aprile e in concomitanza con la pubblicazione americana è in arrivo "A Proposito di niente". Si tratta del primo memoriale di Woody Allen che, negli Usa, verrà pubblicato dalla Hachette Books mentre in Italia è stato annunciato da "La Nave di Teseo". Un libro che ripercorre non solo tutta la vita artistica del celebre regista, ma che affronta anche le polemiche legate alle accuse di violenze e abusi denunciate dal movimento del Metoo. E prima ancora della sua uscita, il manoscritto finisce nell’occhio del ciclone di Dylan Farrow, figlia adottiva di Allen. Una polemica che si rincorre in lungo e in largo tra i fili del web dopo la pubblicazione di un tweet molto pungente proprio da parte di Dylan.

"La pubblicazione del libro di Woody Allen è un fatto che mi ha profondamente sconvolto – esordisce sui social-. Personalmente è un tradimento alla mia persona e anche nei riguardi di mio fratello". Secondo le prime ricostruzioni pare che Dylan Farrow si sia adirata nei riguardi della casa editrice che ha pubblicato il libro di Woody Allen. Il memoriale andrebbe contro la stessa linea guida degli editori, dato che per la Hachette, di recente sarebbe stato pubblicato un libro-inchesta in cui il fratello di Dylan avrebbe dato voce alle numerose vittime di molestie da parte di "uomini potenti". E poi aggiunge: "Non sono mai stata contattata per affermare o smentire la veridicità delle informazioni del libro. Questo mi fa pensare che la casa editrice è venuta meno alle sue responsabilità – continua-. E questo fornisce un altro tipo di esempio: ci sono ancora diversi privilegi per chi possiede ancora il potere del denaro e della notorietà".

Parole dure, durissime, che inevitabilmente riportano alla luce tutte le accuse rivolte a Woody Allen che hanno popolato i giornali durante lo scorso anno. Infatti Dylan Farrow ha rivelato che da giovane è stata ripetutamente abusata dal padre, con la complicità della madre.

Questo però, secondo le prime indiscrezioni, interessa il movimento in maniera diversa, facendo emergere particolari dinamiche familiari.

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