Cultura e Spettacoli

"Mi fa male...". La rabbia di Bonolis per la malattia della figlia

Il celebre conduttore ha parlato della figlia Silvia, colpita da un’ipossia durante un intervento a cui fu sottoposta da neonata. Un evento che ha compromesso parte delle capacità motorie e celebrali

"Mi fa male...". La rabbia di Bonolis per la malattia della figlia

Amato per il suo spirito brillante e per la sua simpatia incontenibile, Paolo Bonolis non si è mai aperto completamente sulla sua vita privata. Il volto di “Avanti un altro” ha preferito mantenere una grande privacy sull’amore con Sonia Bruganelli e sui suoi cinque figli: due nati dall’amore con Diane Zoller (Stefano e Martina) e tre dall’amore con l’opinionista del Grande Fratello Vip (Silvia, Davide e Adele).

La malattia di Silvia Bonolis

Una famiglia numerosa, dunque, di cui ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera in occasione dell’uscita del suo nuovo romanzo “Notte fonda”. Bonolis ha parlato di uno degli aspetti più intimi della sua vita privata, ovvero la malattia della figlia Silvia. La 19enne, infatti, è nata con un grave problema cardiaco che ha richiesto un’operazione chirurgica. Nel corso dell’intervento, però, ha avuto un’ipossia che ha compromesso parte delle capacità motorie e cerebrali.

"A me fa male"

“Se me lo chiede, le dico che non sono felice di questa cosa”, ha spiegato Bonolis: “Sono felicissimo di Silvia, felicissimo di come è sempre allegra, le voglio un bene dell’anima, mi diverte, è piena di energia. Però quello che è successo è successo, e come disse il Marchese del Grillo: potrò essere ancora un po’ incazzato per ‘sto fatto? Mi fa rabbia perché non ho armi per affrontarlo se non l’accettazione e l’amore. Però a me fa male. Tutto qua”.

Bonolis ha spesso dribblato le domande sulla sua vita privata, della figlia Silvia ha invece parlato a più riprese la moglie Sonia Bruganelli. Recentemente ospite di Oggi è un altro giorno, l’opinionista del GF Vip ha parlato apertamente di malasanità e non ha utilizzato troppi giri di parole: “La verità è che sono incazzatissima per come sono andate le cose”. La Bruganelli, inoltre, ha ammesso di voler tutelare la figlia sui social network per i possibili commenti del popolo del web. Ma è la stessa Silvia, ha rimarcato, ad aiutarla: “Quando ad esempio faccio i miei post su Instagram lei si butta dentro perché ci vuole stare, mentre io voglio tutelarla. Non voglio escluderla ma cerco di non darla in pasto a tutti perché non ce la faccio. Perché poi le persone parlano e io questa cosa non la sopporto. Lei mi ha detto: ‘Mamma, io sono così: accettalo’.

Lo sto imparando, non è semplice”.

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