Cultura e Spettacoli

Natale a Sant'Egidio per Ultimo: ​"Non sono credente ma questa è vita"

Il cantautore romano ha partecipato al tradizionale pranzo organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio nella Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma tra abbracci, cibo e musica

Natale a Sant'Egidio per Ultimo: ​"Non sono credente ma questa è vita"

Quello di Ultimo è stato un Natale diverso. Il cantante capitolino ha scelto di trascorrere le festività all'interno della Comunità di Sant'Egidio. Attraverso il suo profilo Instagram, Ultimo ha condiviso foto e video del pranzo di Natale passato con le decine di uomini, donne e bambini che si trovano in difficoltà. Dopo Richard Gere, che presenziò al pranzo natalizio tre anni fa, anche Ultimo ha voluto condividere le sue feste con i più poveri. Migliaia di persone si sono date appuntamento nella basilica romana di Santa Maria in Trastevere e tra loro c'era anche Ultimo. Per lui si è trattato del secondo anno consecutivo di presenza all'evento organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio e che si ripete dal Natale del 1982.

Ultimo ha pubblicato sui suoi account social un messaggio personale sull'esperienza vissuta: "Tutto questo non lo spieghi... È umanità, è vita. Un pranzo tra storie incredibili, nel bene e nel male, purtroppo. Ringrazio Sant’Egidio per questo secondo Natale passato insieme. Non sono un credente ma il loro impegno per me va oltre la religione e spero nel mio piccolo di continuare a sostenervi per sempre. Io vivo di questo. Io scrivo grazie a voi. Con la speranza di rivederci prima del prossimo Natale". Una scelta che non stupisce la sua. Poco meno di due mesi fa, infatti, Ultimo è stato nominato Ambasciatore di Buona Volontà dell’Unicef Italia "per la sua grande generosità e per il suo appassionato impegno in difesa degli ‘ultimi’, i bambini e le bambine più svantaggiati di tutto il mondo". Proprio con Unicef il giovane Niccolò Moriconi volerà in Mali per la sua prima missione umanitaria nei prossimi mesi.

Il cantante ha scelto di sostenere il paese africano nella lotta alla malnutrizione infantile, devolvendo parte dell'incasso ricavato dall'acquisto dei biglietti del suo Tour negli stadi in programma nell'estate 2020 che serviranno per l'acquisto di vaccinazioni e la realizzazione di impianti idrici e servizi igienico-sanitari.

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