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Biles è tornata a "volteggiare": punteggi record in tutte le specialità

Simone Biles è rientrata in gara da manuale, a 26 anni, dopo 2 stagioni di stop, con il trionfo nel concorso generale nella Us Classic di artistica a Chicago

Biles è tornata a "volteggiare": punteggi record in tutte le specialità

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"Ho saltato più lungo di Carl Lewis... Sogno la finale ai mondiali di Budapest"

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È tornata in gara e le è tornato il sorriso. È questa la vera vittoria della ginnasta americana Simone Biles, al di là del suo rientro in gara da manuale, firmato due giorni fa, a 26 anni e dopo 2 stagioni di stop, con il trionfo nel concorso generale nella Us Classic di artistica a Chicago.

Biles ha centrato un 59.100, dominando non solo al corpo libero e alla trave - da sempre i piatti forti della «casa» -, ma soprattutto primeggiando nel volteggio che, invece, era stato il punto di non ritorno a Tokyo 2021 quando, in un`uscita dall`attrezzo - con un doppio Yurchenko -, abbandonò i Giochi, dando forfeit dopo il bronzo alla trave e dopo aver contribuito generosamente all`argento di squadra. Game over: allora in lei si era come spenta una luce e forse molto di più. Parlò di twisties, demoni, dell`anima e dell`equilibrio che le facevano perdere sicurezza e soprattutto senso dell`orientamento durante i salti. Biles, con un`infanzia difficile da cui la salvarono la nonna e la palestra, aveva anche affrontato lo scandalo degli abusi nel Team Usa, diventando la migliore ginnasta forse di tutti i tempi. Quattro volte campionessa olimpica con l`en plein di Rio 2016, il record, tuttora imbattuto, di cinque titoli mondiali nel concorso generale, quei vuoti d`aria e motivazione e pieno di ansia erano, però, qualcosa di solo suo.

Oggi Biles non ha più paura: ad aprile si è sposata, ma il vero amore resta la ginnastica: «Dopo Tokyo, faccio ancora terapia: mi commuovono gli applausi e tornare in pedana è stato bellissimo perché ho provato la stessa fiducia che avvertivo prima».

Bentornata, campionessa.

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