Coronavirus

Il calcio non si ferma... Asl permettendo

Boom di positivi: Serie A confermata e Inter-Juve di Supercoppa si giocherà

Il calcio non si ferma... Asl permettendo

In teoria si giocheranno sia Juventus-Napoli di giovedì, match valido per la ventesima di campionato, che la Supercoppa tra l'Inter e i bianconeri in programma mercoledì 12. Poi, vista la situazione legata alla pandemia, tutto può ancora essere messo in discussione. Allo stato delle cose, però, la squadra di Allegri e quella di Spalletti si affronteranno tra due giorni allo Stadium così come scenderanno regolarmente in campo tutte le altre formazioni della massima serie: la cinquantina di giocatori positivi attualmente ai box se ne farà una ragione e altrettanto dovranno fare allenatori e tifosi. Si va avanti, come del resto hanno fatto anche in questi giorni Premier e Liga. E come si appresta a fare pure la Ligue 1, che ieri ha accolto la positività tra gli altri di Leo Messi. Certo, rimanendo al big match tra Juve e Napoli, suona strano immaginarlo privo di chi ha a che fare con il covid: Chiellini e Arthur da una parte (dove si registrano anche una dozzina di positivi nell'Under 23), Osimhen, Lozano, Elmas, Malcuit e Petagna (questi ultimi due soltanto in quarantena) dall'altra. In ogni caso la situazione resta in divenire e, dovesse percepirsi il rischio di un focolaio, tutti i match vanno considerati a rischio: il protocollo Figc è ormai diventato un ricordo e saranno le autorità sanitarie locali a decidere se una partita sarà disputabile oppure no.

Peraltro va anche considerato che da lunedì prossimo diventerà obbligatorio essere vaccinati se si vorrà scendere in campo: il tampone ogni 48 ore non sarà più ritenuto sufficiente e qualche squadra avrà quindi a che fare con un ulteriore problema. Ieri, tanto per dire, il Bologna ha accolto tra i vaccinati dell'ultima ora Nicola Sansone, il quale ha poi postato sui social la propria contrarietà all'essersi dovuto piegare alla puntura parlando di «mondo di m. dove i diritti umani non contano un c.! Non esiste più la libertà di scelta».

Quanto alla Supercoppa, ieri il Consiglio di Lega ha confermato che non ci sarà alcun rinvio e che Inter-Juventus si giocherà come previsto il 12 gennaio a San Siro alle ore 21: i sei consiglieri hanno insomma bocciato all'unanimità la proposta di rinvio avanzata dai due club, i quali avrebbero preferito disputarla magari il 18 maggio, sperando di poter scendere in campo in un Meazza di nuovo pieno almeno al 75% e in un periodo con meno partite ravvicinate come invece risulta essere questo gennaio.

Invece, come non detto: per la cronaca, i bianconeri arriveranno alla sfida dopo avere affrontato Napoli e Roma, mentre i nerazzurri se la saranno vista con Bologna e Lazio.

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