Motori

La confessione di Leclerc: "Sainz ora è meglio di me"

Il monegasco: "Fin qui è stato più bravo con quest'auto. Ho lavorato duro per migliorare, e adesso lo dimostrerò"

La confessione di Leclerc: "Sainz ora è meglio di me"

Ascolta ora: "La confessione di Leclerc: "Sainz ora è meglio di me""

La confessione di Leclerc: "Sainz ora è meglio di me"

00:00 / 00:00
100 %

Alla ricerca di se stesso. Charles Leclerc aveva voglia di gelato e non si è fermato a una gelateria: ha invaso i supermercati con la sua etichetta. Voleva un cagnolino e si è preso il piccolo Leo, chissà se gli aprirà un profilo Instagram come ha fatto Hamilton con Roscoe. Ma la cosa che desidera di più è tornare davanti in qualifica. Gli manca la pole, gli manca l'ebbrezza del giro perfetto. In Cina avrà due colpi: la qualifica Sprint e la qualifica normale. Con una Ferrari che va meglio in gara, sarebbe il momento di vedere l'effetto che fa partire davanti. Sainz ci ha già provato. E con successo. E, essendo Charles un ragazzo intelligente, ammette il problema: «Nelle ultime due gare Carlos è stato più forte. Ora sta a me lavorare, soprattutto sul passo di qualifica, che di solito è un mio punto di forza. Ho faticato a mettere insieme il giro. Sainz sta facendo un lavoro migliore». Inutile nasconderlo. Parla il cronometro. Carlo lo ha battuto in Australia e in Giappone. «Per il momento, ho fatto più fatica di quanta ne abbia fatta lui che sta guidando a un livello molto alto. Ho lavorato molto su questo aspetto. E di solito quando lavoro su certi aspetti, sono abbastanza fiducioso di migliorare abbastanza rapidamente. Ora devo dimostrarlo a partire dalle qualifiche». L'obiettivo del weekend di Charles è preciso. Magari non riuscirà a battere la Red Bull («Ha ancora un vantaggio»), ma a lui interessa stare davanti al suo compagno in uscita. Deve reimpossessarsi della Ferrari prima che arrivi Sir Lewis.

Il weekend cinese però è un salto nel buio su una pista dove non si gareggia dal 2019 e vetture con il fondo piatto non hanno mai girato. Ci sarà un solo turno di prove libere, poi scatterà il nuovo format della Sprint che mette in ordine gli eventi: qualifiche sprint, gara sprint (domattina alle 5), qualifiche ufficiali (domani alle 9) e gara (domenica alle 9). Secondo voi saranno in molti a prendere dei rischi durante la gara Sprint rischiando di compromettere le qualifiche tre ore dopo? Sembra difficile. Diciamo che la sperimentazione continua.

Tv: domani Sprint: ore 5 (Sky e Tv8) e pole 9 (diff.

ore 12). Domani Gp 9 (differita 12)

Commenti