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Altri guai per Nainggolan, arrestato in Belgio

Nainggolan è stato fermato a bordo della sua Mercedes dalla polizia di Anversa. Il Ninja posto in stato di arresto perché in possesso di una patente non valida

Altri guai per Nainggolan, arrestato in Belgio

Radja Nainggolan è finito ancora una volta nei guai. L'ex centrocampista di Roma e Inter è stato infatti arrestato dalla polizia belga dopo essere stato sorpreso alla guida della sua automobile senza una patente valida. Non è la prima volta che il 34enne, che oggi milita nell'Anversa, commette reati minori violando il codice della strada. Secondo le prime ricostruzioni i fatti sono avvenuti nella mattina di oggi proprio ad Anversa all'angolo tra Noordersingel e Schijnpoortweg.

Una pattuglia della polizia ha fermato il Ninja mentre guidava la sua Mercedes e secondo quanto rivelato da 'Nieuwsblad', il calciatore ex Inter non disponeva di una patente di guida valida per via di un precedente divieto e non si sarebbe dunque potuto mettere al volante. Nainggolan avrebbe dovuto sostenere un esame di recupero per riottenere la licenza per circolare ma così non ha fatto.

Wouter Bruyns, portavoce della polizia di Anversa, ha dichiarato come Nainggolan fosse già da tempo nel mirino delle forze dell'ordine: "Non ha sostenuto quell'esame, è stato arrestato e condotto in caserma per l'interrogatorio. La sua auto è stata sequestrata. Stavamo già seguendo il fatto che la persona guidava anche se non aveva la patente". Il 34enne di origine indonesiana è stato arrestato e dovrà rispondere del suo reato. Il club in cui milita Nainggolan, dal canto suo, nella figura della portavoce Erwin Van den Sande, del club ha glissato: "Ne parleremo prima con Radja".

Una vita di eccessi

Non è la prima volta che Nainggolan viene arrestato dalla polizia per questo tipo di reati. Nell'agosto del 2021 fu fermato e poi posto in stato di fermo per guida in stato di ebbrezza. In quell'occasione fu sottoposto ad un alcool test, che risultò appena al di sopra del limite legale e questo gli costò la revoca della patente di guida per quindici giorni. La carriera del centrocampista belga è stata costellata da eccessi fuori dal campo che ne hanno condizionato anche il rendimento dentro al rettangolo di gioco.

Le sue migliori prestazioni con Cagliari e Roma, già con l'Inter il suo rendimento era visibilmente calato e la scelta di tornare in patria, dopo un ritorno non facile in Sardegna, è stato un ridimensionamento della sua carriera.

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