Sport

Il Napoli europeo stile Diavolo di Sacchi

Squadra vincente e spettacolare: stasera a caccia del poker con l'Ajax

Il Napoli europeo stile Diavolo di Sacchi

Un altro spot di bel calcio da offrire all'Europa. Completato il «girone d'andata» di Champions con tre vittorie e 13 reti all'attivo, il Napoli vuole ancora stupire. Dando ragione a chi - tra questi giocatori azzurri del passato come Renica e Krol - al Milan vincente e spettacolare di Arrigo Sacchi: bel gioco, tanti gol segnati, persino la ferocia nell'andarsi a riprendere il pallone una volta perso. Così in un Maradona strapieno, la truppa di Spalletti fa il bis con l'Ajax dopo la goleada di una settimana fa.

Serve un punto per garantirsi in anticipo la qualificazione agli ottavi, ma di sicuro i partenopei ne inseguiranno tre per continuare la lotta per il primato nel girone, da giocarsi probabilmente nell'ultimo turno ad Anfield Road. La sfida con gli olandesi, strapazzati con un 6-1 in Olanda, dovrà essere affrontata con lo stesso atteggiamento di sempre azzerando quanto avvenuto martedì scorso. «A Napoli vedrete il vero Ajax», così il tecnico dei lancieri Schreuder. «Noi vogliamo interpretare la gara come se fosse una finale, dobbiamo metterci l'atteggiamento di voglia e di fame senza fare calcoli», ha sottolineato Spalletti. Il tecnico è consapevole, come ha dimostrato l'impressionante inizio d'annata dei partenopei, che in caso di difficoltà può dare uno sguardo alle proprie spalle in panchina e trovare forze fresche all'altezza dei titolari.

La rosa lunga e la cooperativa del gol sono i segreti di questo Napoli. Perso per un mese il suo terminale offensivo principale, il nigeriano Osihmen (che oggi riapparirà in panchina e sarà utile nel tour de force di nove gare in un mese), Spalletti ha trovato in Raspadori e Simeone due ottimi ricambi ma soprattutto ha mandato a segno 14 giocatori - nei Top 5 campionati d'Europa solo il Bayern ha fatto altrettanto -. Insomma, il Napoli è un'orchestra affiatata capace di fare la differenza di partita in partita con un solista diverso. Tanto da poter vivere con relativa serenità l'infortunio del difensore kosovaro Rrahmani (lesione del tendine dell'adduttore lungo della coscia sinistra, probabile rientro nel 2023).

Un'investitura nobile è arrivata dal ct dell'Italia Mancini: «Non dico niente per scaramanzia ma credo possa essere una stagione importante...». Spalletti starà facendo gli scongiuri.

Intanto un tifoso dell'Ajax è stato accoltellato alla gamba ieri notte, per fortuna è stato già dimesso dall'ospedale.

Commenti